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Eleonora Daniele ricorda il fratello Luigi, la conduttrice in lacrime a Domenica In: “Era un’anima speciale”

Pubblicato: 07/11/2021 16:54

Eleonora Daniele ricorda fra le lacrime il fratello Luigi nello studio di Domenica In. Di fronte a una commossa Mara Venier, la conduttrice di Storie italiane presenta il libro a lui dedicato, in cui ha ripercorso la sua vita, dalla malattia all’improvvisa scomparsa. Un dolore incolmabile per lei e per la sua famiglia, anche a distanza di 6 anni: “Lui con i suoi sorrisi mi ha regalato tantissimo“.

Eleonora Daniele dedica un libro al fratello Luigi, scomparso nel 2015

Eleonora Daniele ha dovuto salutare il fratello Luigi per l’ultima volta nel 2015, anno della sua improvvisa e dolorosa scomparsa. La conduttrice di Storie italiane ha voluto ricordarlo oggi pomeriggio, nello studio di Domenica In, presentando il libro che ha scritto e voluto dedicare a lui. Fra le pagine dello scritto viene ripercorsa la vita del fratello segnata dalla malattia: una grave forma di autismo. Sino alla prematura morte nel 2015, che ha lasciato un vuoto incolmabile nella vita della conduttrice e della sua famiglia.

Ho ripercorso tutta la vita di Luigi, fino alla sua morte“, spiega Eleonora Daniele. “Ogni parola di quel libro è una lacrima, ma anche una gioia. Luigi ha portato tanta gioia nella nostra vita, per la mia famiglia, e anche tanta sofferenza. Perché dietro questo mondo, il mondo dell’autismo, ci sono tante difficoltà. Luigi era un autistico grave, a un certo punto abbiamo affrontato anche ciò che significa l’istituto, il percorso di aiuto e recupero per lui. Però lui con i suoi sorrisi mi ha regalato tantissimo. Era un’anima speciale, veramente“.

Eleonora Daniele in lacrime a Domenica In: “Faccio fatica ancora a parlarne

Una clip ripropone alcune immagini del fratello e i ricordi più belli della loro famiglia. Immagini che spezzano il cuore di Eleonora Daniele, che scoppia in lacrime e confessa a Mara Venier: “Faccio fatica ancora a parlarne: per quello che ho scritto, così qualcuno può capire. Ci sono anche tante famiglie che mi scrivono e che si ritrovano nel racconto di Luigi in questi anni. Spero possano trovare tanta forza e coraggio per affrontare la quotidianità“. E aggiunge: “A un certo punto mi sono accorta che decidere per lui era egoistico. Quando lo riportavamo all’istituto, lui sorrideva, perché era diventata la sua casa, la sua vita. A volte pensiamo di poter decidere per le persone che noi amiamo, invece amore è anche libertà, è lasciare lo spazio anche ad altri“.

Fra le lacrime Eleonora Daniele ricorda infine il giorno in cui apprese la notizia della morte di Luigi: “Stavo lavorando, conducevo Storie vere, erano le 7. Mi chiama mia sorella e mi dice in lacrime che Luigi era morto. Io ho urlato, non mi davo pace e spiegazione, pensavo che stessi dentro un incubo. E invece era tutto vero. Per cui ho preso un treno, sono andata a Padova, ho lasciato la trasmissione per una settimana. Mi ricordo tanta sofferenza“.