Vai al contenuto
Ultim'ora

Spid di Poste Italiane a pagamento, il riconoscimento personale non è più gratis. Quanto costa

Pubblicato: 12/11/2021 20:15

Tra i provider dello Spid, il Sistema pubblico di identità digitale utilizzato per gestire le attività con la Pubblica Amministrazione, Poste Italiane è al primo posto. Da questo mese però il servizio di riconoscimento per ricevere lo Spid diventa a pagamento nella modalità più usata, quella di persona alle Poste. Niente paura però, poiché è possibile comunque averlo gratis e superare il problema, per sé o per la propria famiglia.

Quanto si paga per ottenere lo Spid

La mossa di Poste può essere spiegata in linea con la tendenza di migrare tutti i rapporti della Pubblica Amministrazione su internet. Ciò fa quindi passare gli sportelli fisici in secondo piano. Il problema sorge perché Poste è di gran lunga il principale fornitore di Spid e soprattutto perché andare allo sportello è una modalità molto apprezzata, soprattutto dalle persone più anziane. Poste ha rilasciato gratuitamente oltre l’80% delle attivazioni Spid in Italia. Questo è stato possibile grazie alla prossimità e alla grande quantità della rete degli uffici postali.

Il servizio di attivazione delle identità digitali attraverso Poste Italiane era previsto a pagamento da giugno 2020. L’azienda aveva però prolungato il periodo di gratuità a causa della pandemia, così come fatto per altri servizi indispensabili per i cittadini. Poste solo dal primo novembre di quest’anno si è quindi adeguata al mercato, applicando un costo per le attivazioni tramite operatore. La richiesta dei 12 euro ha sollevato, come previsto, critiche da molti consumatori.

Attivare Spid gratis, la soluzione e cosa fare

Aggirare lo scoglio del pagamento per attivare Spid è possibile. Bisogna informarsi su quale sia la modalità gratuita più comoda. Purtroppo, alcuni sistemi online sono ancora troppo complicati da usare, mentre alcuni provider permettono l’attivazione di persona solo in pochissimi punti in Italia. La modalità in questo momento più comoda e gratuita è quella “audio-video” con riconoscimento dell’utente via bonifico. Il riconoscimento non è sincronico quindi niente appuntamenti o complicate videochiamate. Il bonifico invece costa un euro, che però viene restituito risultando quindi gratuito. Con Poste questo metodo è disponibile via app PosteId.

Bisogna registrare un video sulla piattaforma, anche con smartphone, dove si mostra il proprio documento di identità italiano e la tessera sanitaria. Per evitare furti d’identità, durante il video l’utente dovrà leggere un codice ricevuto via sms o tramite app. Per concludere si richiede di fare un bonifico da un conto corrente italiano intestato o cointestato all’utente, indicando nella causale un codice specifico ricevuto dal gestore.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure