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Cop26, raggiunto l’accordo sul clima: 197 Paesi firmano la riduzione del carbone, ma c’è enorme delusione

Pubblicato: 13/11/2021 21:40

La Cop26 di Glasgow è arrivata ad un accordo: scialbo, annacquato, frutto di compromessi forse troppo tirati. Per la prima volta in assoluto 197 Paesi si sono detti d’accordo a ridurre l’uso del carbone, ma non si parla ancora di eliminazione. Il passaggio ha provocato particolare commozione e delusione nel Presidente della Cop 26.

Cop26, c’è l’accordo sul clima ma il tema del carbone lascia insoddisfatti

Sarebbe dovuta finire già ore fa, ma la Cop26 si è trascinata per cercare di raggiungere un accordo che potesse dare una concreta speranza alle generazioni future che qualcosa verrà fatto per invertire una rotta tragicamente segnata. E così è stato, ma non mancano le polemiche. “Per l’amor del cielo, vi imploro, adottate questo testo, fatelo per i nostri figli, non ci perdoneranno se falliamo oggi” ha detto il vicepresidente della Commissione Ue, Frans Timmermans nel sul intervento. Alle 20.20, i primi segni di una “svolta”: scelto il nome per l’accordo sul clima, sarà Glasgow Climate Pact, Patto Climatico di Glasgow.

Da quanto riportato da numerose fonti, alla fine l’avrebbero spuntata Cina e India: le due potenze in crescita hanno insistito e a quanto pare sono riusciti ad annacquare il paragrafo sul carbone. Nel testo finale del patto si parlerà di riduzione” del carbone e non di eliminazione. Dura la reazione di alcuni Paesi come la Svizzera, che non ha nascosto “profondo disappunto“.

Cop26, lacrime per il Presidente Sharma per il parziale fallimento

Che il fallimento sia tangibile lo si percepisce anche dalla reazione del presidente della Cop26 Alok Sharma. Commentando il risultato raggiunto dal negoziato di Glasgow e il passaggio su combustibili fossili e carbone, si è parecchio emozionato: “Mi scuso per il modo in cui questo processo si è svolto” ha detto. Si è detto anche “profondamente dispiaciuto“, riferendosi alle proteste che stanno arrivando per il compromesso infilato all’ultimo minuto.

Nonostante tutto, sono 197 i Paesi che hanno adottato il “Patto di Glasgow” con cui si punta ad accelerare la lotta ai cambiamenti climatici. Tante perplessità e un’allarme lanciato già ore fa da Greta Thunberg, che aveva avvertito: “Ora che la Cop26 sta volgendo al termine fate attenzione allo tsunami di greenwashing e alle giravolte dei media per inquadrare in qualche modo il risultato come ‘buono’, ‘un passo avanti nella giusta direzione’. La bozza finale è patetica, un moscio straccio di documento“. Una profezia che si è avverata.

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Ultimo Aggiornamento: 13/11/2021 22:06

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