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Covid, vaccino AstraZeneca: individuata la possibile causa dei coaguli dopo la somministrazione

Pubblicato: 02/12/2021 14:58

Un team di scienziati potrebbe aver individuato la “causa scatenante” che potrebbe provocare i coaguli di sangue estremamente rari nei pazienti ai quali viene somministrato il vaccino AstraZeneca. Il gruppo ha messo in luce come una proteina di sangue sia tendenzialmente attratta da alcune componenti del vaccino. Alla base del grave pericolo per la salute dell’uomo vi sarebbe una reazione a catena che coinvolgerebbe il sistema immunitario.

Vaccino AstraZeneca: individuata la causa dei coaguli di sangue

Un gruppo di ricercatori del Galles e degli Stati Uniti hanno mostrato nel dettaglio come una proteina di sangue si trova a essere attratta da uno dei componenti chiave del vaccino AstraZeneca. Secondo gli studiosi, riferisce la Bbc, questo incontro attiverebbe una reazione a catena. Gli effetti conseguenti sul sistema immunitario potrebbero culminare proprio nei pericolosi coaguli. Negli ultimi mesi, il vaccino AstraZeneca è stato utilizzato in tutto il mondo. Gli episodi riguardanti la rara formazione di coaguli tuttavia ha avuto particolari conseguenze sul modo in cui il siero è stato somministrato, compresa la ricerca di alternative per gli under 40.

Al contempo è stata attivata una ricerca per comprendere come questo dannoso effetto potesse essere prevenuto. Il team di Cardiff ha ottenuto fondi d’emergenza da parte del governo per individuare una risposta. Gli stessi scienziati di AstraZeneca hanno preso parte al progetto. Proprio una portavoce di questo gruppo ha spiegato come sia più probabile che i coaguli si formino per via di un’infezione da Covid, che per via del vaccino. La completa spiegazione della formazione dei coaguli non è chiara ma, come osservato dalla studiosa, la ricerca “offre interessanti spunti”, utili per rimuovere del tutto il problema.

Coaguli di sangue dopo il vaccino AstraZeneca: lo studio

I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista Science Advances. La ricerca ha avuto inizio dal vaccino stesso. Oxford-AstraZeneca è composto da materiale genetico Covid combinato con una versione indebolita dei comuni virus del raffreddore. L’iniezione avviene nel muscolo, ma talvolta può fuoriuscire nel sangue. Ciò può attrarre una proteina presente nel sangue, la piastrina a fattore 4. In rari casi, si legge su Bbc, il sistema immunitario confonderebbe questa proteina con il virus. Di conseguenza rilascerebbe anticorpi per attaccarlo. Questi ultimi tuttavia rischierebbero di raggrupparsi insieme, causando i coaguli di sangue. “Ciò che abbiamo è la causa, ma ci sono ancora molti passi da compiere in seguito” ha spiegato il ricercatore Alan Parker.

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