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Natale e Capodanno in viaggio: quali sono le regole da conoscere per spostarsi in Italia e all’estero

Pubblicato: 02/12/2021 11:15

Le vacanze natalizie sono in arrivo e ci si chiede dove si potrà viaggiare in occasione delle festività. Ecco quali sono le ultime novità riguardanti gli spostamenti tra Regioni e Stati, anche al di fuori dell’Unione Europea, secondo le Ordinanze del Ministero della Salute.

Viaggiare in Italia durante le festività natalizie: quali sono le regole

Al momento, il Governo non sembra intenzionato a porre limiti agli spostamenti sul territorio nazionale. Per viaggiare in Italia occorre essere in possesso di Green Pass per potersi spostare tramite trasporto pubblico locale, a partire dal 6 dicembre, ma anche per accedere ai mezzi di trasporto a lunga percorrenza quali aerei, autobus, treni intercity e ad alta velocità, navi e traghetti interregionali, autobus a noleggio con conducente. Il certificato verde sarà richiesto anche nelle funivie, seggiovie e cabinovie nelle zone bianche e gialle; in zona arancione invece per gli impianti di risalita sarà necessario il Super Green Pass.

Natale e Capodanno in viaggio: quali sono le regole per gli spostamenti all’estero

Per quanto riguarda gli altri Paesi, questi sono stati suddivisi in diversi elenchi in base alle possibilità e modalità di accesso per scopi turistici. Le norme attuali sugli spostamenti sono valide dal 26 ottobre fino al 15 dicembre 2021. Nell’Elenco A sono compresi San Marino e Città del Vaticano e, al momento, non sono previste limitazioni per gli spostamenti da e per questi Stati.

L’Elenco B comprende invece i Paesi del continente Europeo, dunque: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca (incluse isole Faer Oer e Groenlandia), Estonia, Finlandia, Francia (inclusi Guadalupa, Martinica, Guyana, Riunione, Mayotte ed esclusi altri territori situati al di fuori del continente), Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi (esclusi territori situati al di fuori del continente), Polonia, Portogallo (incluse Azzorre e Madeira), Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna (inclusi territori nel continente africano), Svezia, Ungheria, Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Svizzera, Andorra, Principato di Monaco. È possibile viaggiare in questi Stati, a meno di restrizioni specifiche previste dai singoli Stati; si ricorda che, per esempio, in Austria vige un lockdown generalizzato fino al 12 dicembre. L’Ordinanza 22 ottobre 2021 del Ministro della Salute ricorda ai viaggiatori l’obbligo, al rientro in Italia, di presentare un formulario on-line di localizzazione, il digital Passenger Locator Form, e un Green Pass in corso di validità. Per i viaggiatori sprovvisti di Green Pass è obbligatorio sottoporsi a 5 giorni di isolamento, informando il Dipartimento di prevenzione dell’Azienda Sanitaria competente per territorio, al termine del quale occorre effettuare un test molecolare o antigenico.

Quali sono gli Stati nell’Elenco D e quali sono le regole per viaggiare verso queste destinazioni

L’Elenco D comprende i seguenti Stati: Arabia Saudita, Australia, Bahrein, Canada, Cile, Emirati Arabi Uniti, Giappone, Giordania, Kosovo, Israele, Kuwait, Nuova Zelanda, Qatar, Ruanda, Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord (compresi Gibilterra, Isola di Man, Isole del Canale, basi britanniche nell’isola di Cipro), Repubblica di Corea, Singapore, Stati Uniti d’America, Ucraina, Uruguay, Taiwan, Regioni Amministrative Speciali di Hong Kong e Macao. È possibile viaggiare per scopi turistici anche in questi Paesi, a meno di limitazioni imposte dagli stessi. Al ritorno i viaggiatori dovranno presentare, oltre al Green Pass e al formulario on-line di localizzazione, anche un tampone negativo effettuato nelle 72 ore precedenti l’ingresso in Italia. Anche in questo caso, per i viaggiatori sprovvisti di Green Pass occorre sottoporsi a 5 giorni di isolamento, informando il Dipartimento di prevenzione dell’Azienda Sanitaria competente per territorio, al termine del quale devono effettuare un test molecolare o antigenico.

Viaggiare nei Paesi dell’Elenco E e nei corridoi turistici covid-free

L’Elenco E comprende invece tutti gli altri Stati e territori non espressamente menzionati in altri elenchi. Alcuni Stati però rientrano in un elenco particolare a cui si applicano misure restrittive speciali dal 26 novembre al 15 dicembre: si tratta di Sudafrica, Lesotho, Botswana, eSwatini, Zimbabwe, Malawi, Mozambico, Namibia. Non è possibile viaggiare nei Paesi dell’Elenco E per scopi turistici, bensì sono ammessi spostamenti per lavoro, motivi di salute o di studio, motivi di assoluta urgenza o di rientro presso il domicilio, l’abitazione o la residenza propri o di persona, anche non convivente, con cui vi sia una relazione affettiva stabile e comprovata.

Con Ordinanza 28 settembre 2021, inoltre, il Ministero della Salute ha definito in via sperimentale dei corridoi turistici Covid-free verso alcuni Paesi dell’Elenco E, in particolare Aruba, Maldive, Mauritius, Seychelles, Repubblica Dominicana, Egitto limitatamente alle zone turistiche di Sharm El Sheikh e Marsa Alam.