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Esame patente di guida, cambiano le regole: tutte le novità del nuovo decreto

Pubblicato: 16/12/2021 13:25

Dopo le novità introdotte nel Codice della strada arrivano importanti aggiornamenti anche per gli esami teorici per il conseguimento della patente. Ecco di cosa si tratta e come si svolgeranno d’ora in avanti.

Patenti, esami di teoria più brevi: cosa dice il decreto e come si svolgeranno

Il Decreto del Ministero delle Infrastrutture è stato pubblicato il 9 dicembre e interviene sulle modalità di svolgimento dell’esame di teoria per alcune categorie di patente. Il tempo a disposizione per la prova sarà ridotto da 30 minuti a 20 e il numero di quesiti passerà da 40 a 30, con una riduzione del 25%. Cambierà anche il numero di errori concessi per il superamento dell’esame, da 4 a 3. L’obiettivo di questa novità è recuperare l’arretrato dovuto al numero sempre minore di esaminatori in organico alla Motorizzazione, un problema aggravato anche dall’emergenza Covid. L’Unasca, tra le principali associazioni di categoria delle autoscuole, stima che queste misure consentiranno di recuperare circa il 30% degli arretrati.

Quali sono le categorie di patente interessate dal Decreto

Un primo passo per risolvere questo problema era già stato mosso con l’aggiornamento del Codice della Strada e il contestuale prolungamento della validità del foglio rosa, che passa da 6 a 12 mesi. Per l’entrata in vigore delle nuove modalità d’esame sarebbe atteso un Decreto apposito entro l’8 gennaio 2022, dunque per il momento resteranno attive le modalità a cui siamo abituati. Ecco quali sono le categorie di patente interessate:

  • A1, conseguibile a partire da 16 anni e che consente di guidare i motocicli fino a 125 centimetri cubici di cilindrata, 11 kilowatt di potenza e rapporto potenza/peso fino a 0,1 kW/kg e tricicli di potenza fino a 15 kW;
  • A2, per i motocicli di potenza fino a 35 kW e rapporto potenza/peso fino a 0,2 kW/kg;
  • A per motocicli e tricicli senza limitazioni, eccetto quelle previste per i guidatori più giovani;
  • B1 per i quadricicli non leggeri;
  • B, che consente di guidare gli autoveicoli fino a 3,5 tonnellate con limiti di potenza per neopatentati, più i tricicli con potenza anche superiore a 15 kW;
  • BE, per trainare rimorchi non leggeri con autoveicoli leggeri.

Non sono quindi previste modifiche per i test per le patenti superiori, per i camion e i bus.

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