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Neve in arrivo! Natale e San Silvestro con neve anche in bassa quota. Freddo e perturbazioni in arrivo dalla Russia. A capodanno due possibilità..

Pubblicato: 23/12/2021 10:51

Le festività natalizie sono ormai alle porte e in molti stanno consultando le previsioni meteo per capire come organizzare spostamenti e celebrazioni. Dopo 24,25, e 26 i giorni per i quali c’è maggiore apprensione sono il 31 dicembre e l’1 gennaio. Proprio in queste ore, le ipotesi meteorologiche per quei giorni si stanno facendo sempre più chiare.

Meteo da Natale a San Silvestro: le previsioni

Le previsioni meteo per il weekend di Natale hanno già annunciato situazioni di maltempo in molte regioni d’Italia, con l’arrivo di piogge e neve anche a quote basse. Ora, gli esperti di Meteo.it fanno sapere che nei giorni fra Natale e San Silvestro potrebbe verificarsi un abbassamento delle temperature. Le ultime tendenze infatti mostrano che sull’Europa si fronteggeranno da una parte l’alta pressione, mentre dall’altra una massa d’aria molto fredda, collocata fra Penisola Scandinava e Russia. Secondo gli aggiornamenti del Centro Europeo, proprio quest’ultima potrebbe scivolare in direzione dell’Italia, causando appunto il crollo di temperature. Se le ipotesi venissero verificate, ci troveremmo di fronte al classico freddo “cuscino padano”. Quest’ultimo è uno strato di aria molto fredda, vicina al suolo e con temperature ben al di sotto dello zero.

Meteo per Capodanno: le ipotesi sulla situazione in Italia

In merito alla notte di Capodanno, gli esperti di Meteo.it spiegano che vi sono ancora alcune incertezze e al momento sarebbero due le ipotesi più plausibili. È possibile infatti che arrivi una perturbazione atlantica sospinta da correnti polari, capaci di decretare un peggioramento del tempo. Il Centro-Nord potrebbe essere interessato da molte precipitazioni e non si esclude il rischio di nevicate anche a quote molto basse al Nord.

I dati più recenti sembrano suggerire invece che in prossimità di Capodanno potrebbe arrivare l’alta pressione. Quest’ultima potrebbe rivelarsi un utile scudo protettivo contro le correnti fredde. Se tale tendenza venisse confermata, ci troveremmo di fronte a una maggiore stabilità atmosferica, in particolar modo al Centro-Sud, dove le temperature potrebbero superare le medie del periodo. Al Nord invece potrebbe tornare la nebbia.

Le previsioni attuali segnalo quindi un’Italia al centro di due campi meteorologici e solamente ulteriori aggiornamenti potranno garantire un quadro più certo della situazione.