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Covid, terza dose a giorni disponibile anche per 16-17enni e 12-15enni fragili: la decisione Aifa

Pubblicato: 24/12/2021 15:47

Cominceranno presto le vaccinazioni in terza dose per i ragazzi che hanno 16 e 17 anni: da recentissime comunicazioni da parte del Ministero della Salute. Potranno accedere alla dose booster anche i ragazzi classificati come “fragili” tra i 12 e i 15 anni, a partire dal 27 dicembre.

Per quanto riguarda la fascia totale dei 12-15enni, l’Aifa ha comunicato che si esprimerà entro gennaio.

La notizia arriva a ridosso della conferenza stampa tenutasi ieri sera, verso le 20, che riportava le decisioni prese nel corso dell’ultimo Consiglio dei Ministri in materia di sicurezza sanitaria e gestione pandemica .

Covid, terza dose: è questione di giorni

È stato il sottosegretario alla salute Andrea Costa a Radio 24 a spiegare che a giorni sarebbe stata presa la decisione di “allargare le maglie”. L’idea era quella di essere organizzati nel momento in cui l’Aifa avesse dato l’ok per dare la terza dose anche ai più giovani: “La comunità scientifica sta lavorando e non appena avremo questa indicazione dobbiamo farci trovare pronti per procedere alle somministrazioni. Credo sia questione di ore, al massimo di giorni”.

Ciò che preoccupa maggiormente è, ovviamente, la variante Omicron: la diffusione di quest’ultima rischia di aggredire una fascia lasciata nel limbo dalle priorità di vaccinazione, ovvero i molto giovani, che però non possono rischiare di mettere a repentaglio un traguardo finalmente raggiunto e terribilmente agognato come l’abbandono della Dad per tutti.

La circolare: “Assoluta priorità di mettere in massima protezione”

Nella circolare a firma di Franco Locatelli, Silvio Brusaferro e Nicola Magrini, si legge come sia primaria “l’assoluta priorità di mettere in massima protezione con tempestività sia tutti coloro che non hanno ancora iniziato o completato il ciclo vaccinale primario, sia i soggetti ancora in attesa della dose addizionale (trapiantati e immunocompromessi), sia i soggetti più vulnerabili a forme gravi di COVID-19 per età o elevata fragilità, nonché tutti coloro per i quali è prevista l’obbligatorietà della vaccinazione che non hanno ancora ricevuto la dose booster nei tempi previsti”.

Riporta infatti Ansa che sono attualmente 5,6 milioni gli italiani che non hanno alcuna copertura contro il Covid.

Ultimo Aggiornamento: 27/12/2021 10:51