Vai al contenuto

Uccide il figlio e aggredisce l’ex moglie a Varese: l’uomo era ai domiciliari per aver accoltellato una collega

Pubblicato: 02/01/2022 14:32

Emergono i primi aggiornamenti sulla drammatica vicenda che ha scosso Morazzone, paesino in provincia di Varese, dove un padre avrebbe ucciso il figlio di 7 anni per poi aggredire l’ex moglie. L’uomo è stato arrestato in mattinata ed ora emerge che non è nuovo a questo tipo di violenza. Cordoglio da parte del sindaco locale.

Il 40enne che ha ucciso il figlio di 7 anni aveva accoltellato una collega

Si chiama Davide Paitoni il 40enne che avrebbe ucciso il figlio di 7 anni, per poi nasconderne il corpo nell’armadio di casa sua a Morazzone. Una vicenda terribile emersa nella tarda mattinata di oggi: dopo aver posto fine alla vita di suo figlio – secondo quanto riportato da TgCom24 con un fendente alla gola – l’uomo ha poi guidato fino all’adiacente paese di Gazzada per raggiungere la moglie a casa dei suoi genitori. Qui l’ha aggredita e presa a coltellate: la donna si è salvata e non è in pericolo di vita. L’uomo è stato catturato dai Carabinieri questa mattina a Viggù.

Nelle ultime ore è emerso che Davide Paitoni è un pregiudicato ai domiciliari, misura imposta dopo che avrebbe accoltellato una collega alla schiena: è successo ad Azzate, il 26 novembre secondo quanto riferisce Ansa. La stessa fonte ricostruisce che il bambino era stato affidato al padre per trascorrere Capodanno. Secondo quanto riporta Rai News, sul corpo del bimbo ucciso è stato trovato un biglietto con la confessione del padre.

Padre uccide il figlio a Morazzone: il commento del sindaco del varesotto

La drammatica scoperta è stata commentata anche da Maurizio Mazzucchelli, sindaco di Morazzone, il paese dove questa mattina è stato trovato il corpo del bimbo di 7 anni nascosto nell’armadio di casa di Davide Paitoni. L’uomo all’Adnkronos si è detto “costernato perché è un omicidio efferato e proprio non so cosa sia scattato nella testa dell’uomo, ai domiciliari in casa“. Poi, ha rivelato che con la moglie erano in fase di separazione, “ma non abbiamo mai avuto problemi o sentori di questa tragedia immane, anche perché la mamma e il bimbo vivevano a Gazzada Schianno“.

Un pensiero anche per il bambino, ucciso dal padre: “Mi spiace che questa cosa sia capitata a un bimbo di 7 anni, che si aspettava protezione e amore dal padre e che è stato ucciso in modo così efferato“. Il Comune ora sta pensando al lutto cittadino, le indagini proseguono per cercare di far luce sulla terribile vicenda.

CORREZIONE DEL 3/01/2022

In questo articolo è stato erroneamente scritto in prima battuta “Paitone” invece di “Paitoni”.

Ultimo Aggiornamento: 03/01/2022 09:49