Vai al contenuto

Stephen Hawking, fisico, matematico, astrofisico e cosmologo. Chi era: carriera, matrimonio e film

Pubblicato: 08/01/2022 09:03

Stephen Hawking è stato un fisico, matematico, astrofisico e cosmologo fra i più conosciuti e autorevoli al mondo. In particolare, i suoi studi sui buchi neri e sull’origine dell’universo lo hanno consacrato a “genio” dei nostri tempi.

Stephen Hawking: gli inizi, la malattia e la sua carriera da scienziato

Stephen Hawking nasce ad Oxford l’8 gennaio 1942. Fin da ragazzo, con i suoi pochi amici, intrattiene lunghe conversazioni su argomenti anche molto complessi. Discute in maniera particolare sull’origine dell’universo, sulla fisica e sui legami con la religione. A tredici anni inizia a venire colpito da dolorose febbri ghiandolari, ma nessuno ci presta più di tanto attenzione. Durante il terzo anno di studi comincia ad avere problemi più gravi alle mani, ma ciò non gli impedisce di laurearsi a soli vent’anni col massimo dei voti.

Dopo essersi sottoposto a esami dettagliati, scopre la terribile diagnosi: sclerosi amiotrofica laterale, una malattia che danneggia e uccide le cellule nervose e provoca morte rapida. Nononstante la drammatica diagnosi, Hawking continua il suo percorso accademico e, vista la sua spiccata genialità, l’accademia universitaria lo accoglie per consentirgli di continuare i suoi studi sulla relatività generale, l’origine dell’universo e i buchi neri.

Durante gli anni Sessanta e Settanta Hawking fa delle scoperte incredibili. Tra le maggiori ricordiamo le quattro leggi della termodinamica dei buchi neri, il teorema dell’area di Hawking e la radiazione di Hawking.

Il matrimonio con Jane Wilde

Nel 1965 Stephen Hawking sposa Jane Wilde, che sarà sua moglie per 25 anni fino al divorzio nel 1990. Durante il 1979 diventa titolare della cattedra di matematica, occupata in passato da Newton. Nel 1986, nonostante le sue teorie non vadano d’accordo con il creazionismo della Chiesa Cattolica, viene ammesso all’Accademia Pontificia delle Scienze. Anche se non dispone più della voce Hawking continua i suoi lavori e le sue ricerche sui buchi neri e sul Big Bang. Stephen Hawking muore il 14 marzo 2018 a Cambridge.

Stephen Hawking e le apparizioni cinematografiche

Hawking, vista la notorietà acquisita con i suoi studi, è ormai conosciuto in tutto il mondo. Nel 1994 partecipa, prestando la sua voce sintetizzata, al brano Keep Talking dei Pink Floyd. Lo stesso gruppo ha in seguito riutilizzato la voce sintetizzata di Hawking nel 2014, all’interno del brano Talkin’ Hawkin. L’astrofisico è apparso molte volte nelle serie di Matt Groening, I Simpson e Futurama doppiando sé stesso.

Ha fatto anche un’apparizione di persona nell’episodio 26 della sesta stagione di Star Trek: The next generation, in cui gioca a poker con Einstein, Newton e il comandante Data. Lo scienziato ha inoltre ispirato tre film; i primi due si intitolano Hawking e sono usciti rispettivamente nel 2004 e nel 2013. L’ultimo film, uscito nel 2014, ha come titolo La teoria del tutto.