Vai al contenuto

David Sassoli, le polemiche dei no-vax e la rabbia dell’amico David Carretta: “Trapianto di midollo in seguito a un mieloma”

Pubblicato: 11/01/2022 19:02

David Sassoli è morto a 65 anni la scorsa notte, dopo un periodo di ricovero all’ospedale di Aviano.

L’annuncio della sua morte è stato dato dal suo portavoce, Roberto Cuillo, che ha spiegato che il presidente del Parlamento europeo era ricoverato per una disfunzione del sistema immunitario. L’annuncio ha fomentato le tesi complottiste dei no-vax che, sotto molti post social e articoli riguardanti la morte del politico, hanno insinuato che il decesso fosse legato al vaccino anti-Covid. A far tacere tali voci e insinuazioni è giunto via Twitter David Carretta, corrispondente da Bruxelles ed amico di Sassoli, che ha smentito ogni ipotesi no-vax non nascondendo la sua indignazione per i commenti letti.

Morte di David Sassoli: le parole del portavoce sul “male”

Della morte di David Sassoli si sa ciò che il suo portavoce ha ritenuto opportuno rivelare, ovvero che il lungo ricovero fosse dovuto a una disfunzione del sistema immunitario. Cuillo aveva anche spiegato ai microfoni di RaiNews che Sassoli aveva combattuto in questi giorni “contro il male”, non entrando però maggiormente in dettagli sulla patologia.

Ciò avrebbe indotto molte persone no-vax ad insinuare un legame tra il decesso del Presidente con i vaccini anti-Covid, al fine di tirare l’acqua al mulino complottista. Cathy La Torre, avvocatessa nota sui social, ha raccolto alcuni terribili commenti di inquietante felicità dei no-vax per la morte di Sassoli, letta come un effetto collaterale(o la prova dell’inefficacia) dei vaccini: “Sassolini, ma il vaccino non proteggeva da conseguenze gravi? (…) Che meraviglia. Sono tanto felice”. O, ancora: “Sistema immunitario ko. MORTO Sassoli che avesse ragione Montagnier? Eheh” o “sistema immunitario in pappa dopo il vaccino. Non capite ancora?”.

L’uso della morte di Sassoli al fine di perorare la causa no-vax ha ovviamente e giustamente sconvolto chi, al contrario, conoscendolo personalmente, ben sapeva quale fosse la situazione clinica di Sassoli, che 10 anni fa aveva combattuto contro un mielina multiplo.

Mieloma multiplo: cos’è e cosa provoca

Il mieloma multiplo è un tipo di cancro piuttosto difficile da individuare e riconoscere (spesso viene diagnosticato solo in fase avanzata) ad alta probabilità di recidiva e che è caratterizzato da una malformazione delle plasmacellule.

Le plasmacellule sono le cellule del sistema immunitario, derivanti dai linfociti B e si occupano della produzione di anticorpi. Più il tumore si sviluppa, più si impoverisce il sistema immunitario, con scarsa produzione di piastrine, globuli bianchi e globuli rossi. 

David Carretta, la replica ai commenti no-vax: “Che un Dio, se c’è, non vi perdoni”

La natura della patologia fa facilmente intuire come essa possa aver lasciato strascichi e conseguenze a livello fisico in Sassoli, e che dunque la disfunzione del sistema immunitario di cui si è immediatamente parlato in merito alla sua morte, sia derivante da essa. A ribadirlo con toni di forte rabbia è stato David Carretta, che su twitter ha scritto: “Un’informazione per i miserabili no-vax che stanno speculando sulla scomparsa di David Sassoli. Sassoli dieci anni fa aveva subito un trapianto di midollo a seguito di un mieloma, tumore delle plasmacellule. Che un dio, se c’è, non vi perdoni”.