Vai al contenuto

Aggressioni in piazza Duomo a Capodanno: due arresti nell’ambito dell’inchiesta sulle violenze

Pubblicato: 13/01/2022 08:43

L’inchiesta sulle aggressioni a sfondo sessuale ai danni di alcune ragazze in piazza Duomo, a Capodanno, registra una nuova svolta. Dopo le perquisizioni condotte dalla polizia a Milano e a Torino, e l’individuazione di 18 giovani quali presunti responsabili delle violenze, scattano i primi arresti.

Aggressioni in piazza Duomo a Capodanno: due arresti

Dei 18 giovani individuati dagli inquirenti all’esito delle prime battute d’inchiesta sulle violenze consumate la notte di Capodanno, in piazza Duomo a Milano, ai danni di alcune ragazze, 2 sono stati arrestati. A renderlo noto è la Polizia di Stato, con un punto sulle indagini che riguardano le aggressioni registrate nel cuore del capoluogo lombardo a San Silvestro.

Secondo quanto riferito dagli inquirenti, i ragazzi identificati – italiani e stranieri di età compresa tra i 15 e i 21 anni, tra loro 3 minorenni – sarebbero ritenuti responsabili, a vario titolo, degli episodi che avrebbero avuto come vittime almeno 9 ragazze. L’attività investigativa della Squadra mobile di Milano e del Commissariato “Centro” avrebbe permesso di accertare 3 episodi di violenza avvenuti durante i festeggiamenti per il Capodanno.

Ragazze aggredite in piazza Duomo a Capodanno: il punto sulle indagini

Gli arresti sono stati eseguiti nelle scorse ore, a conclusione delle perquisizioni condotte tra la Lombardia e il Piemonte. Sono due i giovani fermati, uno a Milano e uno a Torino, sulla base di un provvedimento cautelare che sarebbe scattato all’esito di decisivi riscontri tra il materiale informatico e i capi di abbigliamento repertati dagli inquirenti (che corrisponderebbero agli indumenti indossati la sera del 31 dicembre scorso).

L’identificazione, si legge nella nota della polizia, sarebbe stata confermata dalle dichiarazioni di 5 delle presunte vittime e dalle analisi dei video registrati dai sistemi di sorveglianza della zona. A uno degli arrestati sarebbero contestati il coinvolgimento nella violenza sessuale di gruppo ai danni di 2 giovani e la rapina ai danni di una, all’altro il coinvolgimento nella violenza di gruppo ai danni di 4 ragazze e nella rapina di una di queste ultime.

Aggredite in piazza Duomo a Milano: uno dei fermati nega le violenze

Secondo quanto riportato dall’Ansa a margine dei provvedimenti, uno dei due fermati si sarebbe difeso sostenendo di non aver agito contro le ragazze, ma di aver visto la calca. Il 18enne, fermato nella notte a Milano, avrebbe fornito questa versione durante l’interrogatorio condotto da remoto dal gip Raffaella Mascarino.

Attualmente si troverebbe a San Vittore e il suo legale Iacopo Viola, riferisce ancora l’agenzia di stampa, avrebbe chiesto gli arresti domiciliari. Spetta ora al giudice decidere sulla richiesta di convalida del fermo e di custodia cautelare in carcere avanzata dai pm.

L’altro giovane fermato, a Torino, è un 21enne. Il procuratore Riccardo Targetti avrebbe parlato di “pesanti violenze sessuali quasi complete accompagnate da rapine di cellulari e borsette“, riporta ancora Ansa. I provvedimenti sarebbero stati eseguiti per un “consistente e concreto pericolo di fuga e gravi indizi” a carico. Stando alle informazioni trapelate, i due avrebbero meditato di lasciare l’Italia.