La notizia della rielezione di Sergio Mattarella come Presidente della Repubblica è stata confermata ieri sera ed è stato seguite dalle immediate reazioni della politica. I presenti in aula alla Camera hanno risposto alla conferma avvenuta durante lo spoglio delle schede con un lungo applauso e i leader politici hanno affidato le loro prime sensazioni alla stampa e ai social. Proprio da queste prime parole però è emerso che il Movimento 5 Stelle sembra coinvolto da una crisi interna.
Di Maio reagisce alla rielezione di Sergio Mattarella e lancia una stoccata a Conte
Uscito dalla Camera nella serata di ieri, Luigi Di Maio ha commentato la notizia del secondo mandato di Sergio Mattarella ai microfoni dei giornalisti. “È un’elezione di valore perché viene dal basso. Dalle 16 preferenze di lunedì che crescevano sempre fino a oggi. Un risultato importante e ringrazio ancora il presidente Mattarella per il suo sacrificio” ha osservato. In questa settimana di elezioni, il “clima” in casa M5S è stato particolarmente teso, per via delle differenti opinioni di Giuseppe Conte e Luigi Di Maio in merito alle elezioni per il Quirinale. Il ministro degli Esteri, ricorda Il Tempo, era infatti favorevole alla proposta di Mario Draghi come nuovo Presidente della Repubblica. Conte però si è mostrato fortemente titubante, temendo per il governo.
“La politica è rimasta vittima di se stessa. Il Parlamento ha risolto lo stallo anche con il contributo del presidente Draghi” ha dichiarato ancora Di Maio. “Alcune leadership hanno fallito, hanno creato tensioni Invece noi dobbiamo lavorare per unire. Credo che anche nel Movimento 5 Stelle serva aprire una riflessione politica interna“ ha concluso, facendo chiaro riferimento a un futuro incontro con l’ex premier.
Conte propone un chiarimento con Di Maio: le sue parole sulla frattura nel M5S
Durante la sua conferenza stampa a Montecitorio, anche Giuseppe Conte ha parlato delle frizioni interne al suo partito. “Crede che questa frattura può essere ricomposta?” gli ha domandato un giornalista. “Questo è il momento di rimanere concentrati in questa vigilia, in questo momento così importante per il Paese” ha esordito. “Ci saranno occasioni, nella comunità del Movimento Cinque Stelle per tutti i necessari chiarimenti” ha poi continuato rispondendo alla domanda sui disaccordi di Di Maio. “Adesso sono state ore febbrili, non c’è stata neppure la possibilità di chiarire il significato di queste uscite, perché abbiamo avuto una trattativa che è stata così intensa, così impegnativa che addirittura ci sono stati momenti in cui ci siamo parlato anche tra di noi molto di fretta” ha specificato giustificando in parte quanto avvenuto. Concludendo, Conte ha ancora parlato dei futuri “chiarimenti interni“ e dei “passaggi opportuni in una comunità che discute e in cui ogni esponente politico deve prima di tutto rispondere non al leader di turno, ma più che altro all’intera comunità degli iscritti”.
Frattura in M5S: il commento di Enrico Mentana
Proprio in questi minuti, sul profilo Instagram di Enrico Mentana è apparso un post riguardante la presunta frattura nel Movimento 5 Stelle. “La crisi interna ai 5 stelle non è certo un fulmine a ciel sereno” esordisce il giornalista. “Questi messaggi di un loro esponente di rilievo, già mercoledì scorso, annunciavano la guerra imminente tra Di Maio e Conte” aggiunge, riferendosi poi alla fotografia postata sul social. Nell’immagine si vedono infatti alcuni messaggi ricevuti il 26 gennaio 2022. Non è chiaro chi sia stato a mandarli, né quale sia il destinatario degli stessi.
“Il movimento si spaccherà inevitabilmente” si legge nel primo messaggio. “Qualunque sia il nome, pure se venisse proposto Dio, nel M5S ci saranno spaccature. È il redde rationem” scrive l’anonimo negli altri due messaggi.

Fonte: Instagram