A Domenica In, nello spazio dedicato all’informazione sulla pandemia, è ospite anche Roby Facchinetti. Il cantautore, nella primavera del 2020 quando il Covid-19 ha iniziato a diffondersi e fare vittime, in video-collegamento con Mara Venier presentò il brano Rinascerò, Rinascerai composto con Stefano D’Orazio. Oggi, due anni dopo, i ricordi di quel dolore sono ancora vivi e il frontman dei Pooh si commuove in studio.
Roby Facchinetti e il dramma di Bergamo a inizio pandemia
Prosegue a Domenica In lo spazio informativo dedicato agli ultimi aggiornamenti sulla diffusione del Covid-19 e sulla campagna vaccinale. Al ricco tavolo di ospiti voluto da Mara Venier oggi pomeriggio è presente anche Roby Facchinetti, che nella pandemia ha vissuto un profondo dolore per la sua Bergamo e non solo. Era la primavera del 2020 quando il cantautore si video-collegò con Domenica In all’inizio della pandemia, raccontando il dramma che la sua città stava vivendo.
Rivedendo quelle immagini riproposte in una clip, il frontman dei Pooh apre una ferita ancora troppo viva per essere facilmente cicatrizzata: “Queste immagini sono molto forti. Quello era uno dei momenti più dolorosi e duri, anche perché nella mia città non si capiva esattamente cosa stesse accadendo. C’era questo terrore per i nostri familiari e parenti. Io poi ho perso 7 persone“.
Roby Facchinetti canta Rinascerò, Rinascerai: il ricordo di Stefano D’Orazio
Proprio nella primavera del 2020, quando il virus si stava diffondendo e provocando numerose vittime, Roby Facchinetti decise di aiutare la sua Bergamo con un gesto simbolico. E compose, in compagnia del compianto batterista dei Pooh Stefano D’Orazio, la canzone simbolo della rinascita della città lombarda e, più in generale, dell’Italia intera: Rinascerò, Rinascerai. In studio Mara Venier chiede al suo ospite di riproporla dal vivo: l’esibizione commuove tutti, compreso lo stesso Facchinetti.
Il cantautore, parlando della canzone, spiega: “È un brano che evoca speranza, rinascita e questa era stata la mia volontà di fare un brano per la mia città in quel momento, che aveva bisogno di aiuto e di essere confortata anche attraverso la musica. La musica ha anche un po’ questo ruolo“. Una canzone divenuta il simbolo di questa battaglia: “Quella situazione ha premiato la creatività, non sarebbe mai nato quel brano“. Mara Venier lo ringrazia per questa perla musicale, composta assieme a Stefano D’Orazio. E ricorda proprio il compianto batterista: “Grazie a te e grazie a Stefano, perché voglio sempre ricordare anche il nostro Stefano“.