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Vaccino anti-Covid bambini da 6 mesi a 5 anni, Pfizer chiede l’autorizzazione: quando potrebbe arrivare

Pubblicato: 02/02/2022 10:04

Pfizer ha richiesto l’autorizzazione per somministrare il vaccino anti-Covid a una nuova fascia di età, quella dei bambini di età compresa tra 6 mesi e 5 anni. Il prossimo passo potrebbe essere l’autorizzazione e infine la somministrazione, raggiungendo così una platea più ampia nella lotta contro il virus.

Vaccino contro il Covid, Pfizer chiede l’autorizzazione per la fascia under 5

Pfizer ha annunciato di aver domandato alla Food and Drug Administration statunitense l’autorizzazione di emergenza per poter somministrare il proprio vaccino anti-Covid ai bambini più piccoli, quelli con età compresa tra i 6 mesi e 5 anni. La notizia era stata diffusa dal Washington Post e poi rilanciata dagli altri media, insieme all’ipotesi che il vaccino per i più piccoli potesse essere somministrato negli Stati Uniti a partire dalla fine di febbraio o l’inizio del mese di marzo. Da parte della Food and Drug Administration sarebbe già arrivata la conferma e ora si sarebbe in attesa di un’autorizzazione per procedere con le prime somministrazioni.

Qual è la situazione Covid tra i bambini e i giovanissimi

In tutto il mondo si sta verificando una situazione analoga a quella delineata dall’Associazione degli ospedali pediatrici italiani nel nostro Paese: i bambini più piccoli, non protetti dalla copertura vaccinale, sarebbero gli ospiti ideali per la diffusione della variante Omicron, caratterizzata da una maggiore contagiosità ma minore aggressività. In tutto il mondo, solamente Cuba ha provveduto a fornire una copertura vaccinale anche ai cittadini giovanissimi. In Italia, la fascia più giovane che può ricevere il vaccino è quella tra i 5 e gli 11 anni, come definito dall’Agenzia Europea del Farmaco e dall’Agenzia Italiana del Farmaco. Per loro è prevista la somministrazione di una dose pari a 1/3 di quella prevista per gli adulti. Nel caso della fascia 6 mesi-5 anni, invece, la dose dovrebbe essere pari a 1/10 di quella destinata alle persone adulte.

Vaccino contro il Covid nella fascia under 5, il parere degli esperti

Secondo Pfizer, il ciclo vaccinale rivolto ai bambini tra i 6 mesi e i 5 anni dovrebbe comprendere due dosi. Se dovesse essere autorizzato dalla Food and Drug Administration, in seguito potrebbe essere sottoposto anche al vaglio dell’Agenzia europea del farmaco e dell’Aifa per approdare quindi in Europa e in Italia. Secondo il virologo Fabrizio Pregliasco, docente della Statale di Milano, i risultati intermedi di queste somministrazioni avrebbero mostrato “un’ottima efficacia e un profilo di tolleranza che è in linea con quello già visto per le altre fasce di età”, come ha illustrato all’Adnkronos Salute. Per il virologo Andrea Crisanti, direttore del Dipartimento di medicina molecolare dell’università di Padova, potrebbe essere necessario compiere un passo in più prima di procedere alla somministrazione del vaccino per i bambini con meno di 5 anni. Come ha spiegato all’Adnkronos Salute, infatti, “Ormai con la variante Omicron di Sars-CoV-2 i bambini si sono infettati tutti o comunque moltissimi di loro” e per questo motivo “Se vogliamo considerare questa opzione, allora facciamo un’analisi sierologica in questa fascia d’età e vediamo quanti hanno gli anticorpi, quanti si sono infettati”.