Beppe Vessicchio è ritornato in scena sul palco dell’Ariston al Festival di Sanremo 2022. Affermato musicista e direttore d’orchestra, quest’anno dirige Le Vibrazioni in gara fra i big. Ma, approfondendo il lato privato della sua vita, Vessicchio è anche un amorevole bisnonno: la nipote Teresa, di 25 anni, gli ha infatti regalato due bisnipoti che ama alla follia.
Beppe Vessicchio torna all’Ariston dopo la guarigione dal Covid-19
Al Festival di Sanremo 2022 Beppe Vessicchio è tornato protagonista sul palco dell’Ariston, dopo aver rischiato di dover dare forfait. Risultato positivo al Covid-19 a pochi giorni dall’inizio della kermesse, il musicista e direttore d’orchestra ha lasciato tutti con il fiato sospeso nella speranza della guarigione. Guarigione che, fortunatamente è arrivata in tempi brevi e che gli ha così permesso di tornare al Festival e dirigere Le Vibrazioni, in gara tra i Big.
Ma, tolte le vesti di affermato ed amato direttore d’orchestra, Beppe Vessicchio ha anche un lato privato di cui si conoscono diverse informazioni. Intervistato nell’agosto dello scorso anno dal Corriere della Sera, rivelò dettagli sulla sua famiglia e sull’amore per le sue due bisnipoti.
Beppe Vessicchio amorevole bisnonno di due splendide bambine
Beppe Vessicchio è infatti bisnonno all’età di 65 anni. Al Corriere della Sera aveva parlato della sua carriera e della bellezza della musica, rivolgendo anche una raccomandazione alla nipote Teresa e alle bisnipoti: “Il fatto che la musica, dopo tanto tempo mi diverta ancora. Vede, io amo i dilettanti perché nei loro occhi scorgo una luce che nei professionisti si è spenta. Divertitevi, divertiamoci, coltiviamo le cose per diletto. È la raccomandazione che da sempre faccio a mia nipote Teresa e che presto farò anche alle mie due bisnipotine, Alice e Caterina“.
Beppe Vessicchio aveva parlato della nipote Teresa, di 25 anni, che gli hanno regalato due bisnipoti: “Teresa ne ha 25 e delle due bisnipotine una ha poco più di un anno, l’altra pochi mesi. Ma io ho capelli e barba bianca, sono in quella fase della vita in cui si pensa alle restituzioni. Non parlo di cose materiali, ma di quella vocazione a distribuire qualcosa di quello che si è guadagnato. Esperienza, doti, cose imparate“.