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Papa Francesco da Fabio Fazio: Bergoglio criticato per la sua prima intervista in diretta a Che tempo che fa

Pubblicato: 06/02/2022 20:40

L’eccezionale partecipazione di Papa Francesco a Che tempo che fa, dove è stato intervistato da Fabio Fazio, è stata un evento mediatico senza precedenti. Bergoglio ha sempre mostrato la sua capacità di agire sui media, social o stampa che siano, canali usati con abilità, come dimostrano i suoi profili Twitter seguiti da milioni di persone. La riforma che l’attuale Papa sta operando all’interno della Chiesa passa anche da qui, e l’intervista in diretta, la prima volta per la televisione italiana, rientra perfettamente nel quadro di evangelizzazione al passo con i tempi che Francesco avrebbe in mente. Questa piccola rivoluzione televisiva a Che tempo che fa ha però suscitato le critiche di pare della comunità cattolica resistente ai cambiamenti del pontificato di Francesco. La polemica non è mancata.

Le critiche al Papa per la sua intervista a Che tempo che fa

La partecipazione televisiva di Papa Francesco a Che tempo che fa ha suscitato qualche critica da parte del mondo cattolico. In primis di Stefano Fontana, che su La Bussola Quotidiana ha definito la presenza di Bergoglio nel programma “una questione seria“, che “denota infatti una accentuata secolarizzazione (o sconsacrazione) del papato“.

Fontana compara l’intervista a Che tempo che fa a un’episodio della rivoluzione comunista cinese, quando “Mao faceva sfilare nudi i Mandarini per mostrarne la ridicola debolezza una volta dismesse le solenni vesti cerimoniali e una volta fatti scendere dagli scranni del potere ieratico“.

L’accusa rivolta a Francesco per la scelta del programma

Il Papa è stato attaccato da vari fronti per la decisione di concedere l’intervista, che come detto sarebbe accusata di togliere, secondo alcuni osservatori, “sacralità” alla figura del successore di San Pietro. Che tempo che fa, trasmissione di infotainment, osserva il giornale Fede e Ragione, nasce appunto per “intrattenere”, attività che non si addice a un pontefice. Il programma inoltre “fa regolarmente satira, anche pesante su Chiesa, religione e pontificato, e su posizioni, ufficiali e non della Chiesa“.

Il passo di Francesco è sicuramente rivoluzionario, ma il Papa ci ha abituati già da tempo ai cambiamenti che dall’inizio del pontificato opera all’interno della Chiesa. Francesco, molto mediatico, combatte le resistenze intestine all’interno del Vaticano, una lotta contro le fazioni resistenti alla sua opera di riforma e ammodernamento della Chiesa.