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La Russia accusa gli Stati Uniti sulla crisi Ucraina: “Vogliono la guerra”. La Farnesina richiama gli italiani

Pubblicato: 12/02/2022 14:48

Non sono passate inosservate le parole del Segretario di Stato americano Blinken, che nelle scorse ore ha alzato il livello d’allarme sulla situazione Russia-Ucraina rivelando che secondo le fonti d’intelligence un’invasione russa sarebbe possibile già nei prossimi giorni. Da Mosca accusano di isteria la Casa Bianca, ma la tensione continua a salire: l’UE corre ai ripari, anche la Farnesina invita gli italiani a lasciare l’Ucraina.

“Isteria della Casa Bianca”, la Russia risponde agli Stati Uniti

Ore decisive per il futuro del mondo: la crisi tra Russia e Ucraina sta per raggiunge il suo apice e non è escluso che possa scoppiare una guerra che, inevitabilmente, coinvolgerebbe anche i Paesi della Nato. Il piano di adesione al Patto Atlantico avanzato da Kiev è stato accettato lo scorso gennaio e da allora la Russia ha iniziato una mobilitazione militare mai vista nell’epoca moderna: oltre 100.000 soldati sarebbero già schierati attorno all’Ucraina, tra esercitazioni militari congiunte in Bielorussia e navi nel Mar Nero. Il preludio ad un’invasione, per la CIA e la Casa Bianca: “Siamo in una finestra temporale in cui un’invasione potrebbe iniziare in qualsiasi momento, anche durante le Olimpiadi” ha detto il Segretario di Stato Blinken.

I timori internazionali sono stati però dismessi nelle ultime ore dal Cremlino: oggi è prevista una telefonata tra Putin e Biden, ma nel frattempo le parole di Blinken sono state bollate come “provocazioni” e “propaganda” dal Ministro degli Esteri Lavrov. La portavoce russa Maria Zakharova, riporta Ansa, ha inoltre aggiunto: “L’isteria della Casa Bianca dice tutto. Gli anglo-americani vogliono una guerra“.

La Farnesina invita gli italiani a lasciare l’Ucraina: guerra alle porte

In attesa che le diplomazie al lavoro trovino un al momento difficile punto di intesa – Lavrov ha accusato Blinken di aver ignorato le richieste russe in materia di sicurezza – il Governo ucraino sta chiedendo ai cittadini di evitare il panico: “Al momento è cruciale restare calmi, uniti all’interno del Paese, evitare azioni destabilizzanti e che creino il panico“, è la nota riportata da Ansa diffusa dal Ministero degli Interni di Kiev. Al contempo, si dicono “pronti a respingere qualunque violazione dell’integrità territoriale e della sovranità dell’Ucraina“.

Molti Paesi stanno correndo ai ripari: già nelle scorse ore Stati Uniti, UK, Giappone e altri hanno invitato il personale diplomatico e i cittadini a lasciare l’Ucraina. Il Regno Unito, inoltre, ha già dichiarato che in caso di escalation non sarebbero in grado di garantire corridoi fuori dall’Ucraina e quindi di andarsene subito. Fino a poche ore fa, l’UE e l’Italia stavano adottando un approccio più cauto. Ora, le cose sarebbero cambiate: dopo la riunione di coordinamento tra gli ambasciatori, tutti gli Stati dell’Unione hanno deciso di raccomandare ai connazionali di lasciare l’Ucraina o evitare nuovi viaggi. La Farnesina si è allineata: viene riferito che l’Unità di Crisi “In considerazione dell’attuale situazione, in via precauzionale, si invitano i connazionali a lasciare temporaneamente l’Ucraina con i mezzi commerciali disponibili“.