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Che cos’è la NATO e quali Stati ne fanno parte oggi: la storia dell’Alleanza Atlantica e la questione dell’Ucraina

Pubblicato: 15/02/2022 12:41

Il possibile futuro ingresso dell’Ucraina nella NATO sembra destinato ad alimentare la crisi internazionale tra la Russia e l’Ucraina stessa. A oggi la Nato conta 30 Paesi, ma il suo ampliamento in direzione di Mosca sembra preoccupare sempre di più il Cremlino. Ma che cos’è la NATO e qual è la sua storia?

Che cos’è la NATO e quali sono gli Stati fondatori

NATO è l’acronimo di North Atlantic Treaty Organization, in italiano Organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Nord. Ha sede a Bruxelles e ha come segretario attuale il norvegese Jens Stoltenberg. La NATO ha origine con la firma del Patto Atlantico nel 4 aprile 1949 a Washington ed è un’organizzazione internazionale che vede la collaborazione tra numerosi Stati nel campo della Difesa. Nasce in un contesto che vedeva il blocco dell’Unione Sovietica contrapposto al blocco occidentale, al cui capo c’erano gli Stati Uniti. L’alleanza tra gli Stati fondatori era nata con l’obiettivo di garantire la sicurezza dell’Occidente contro il timore di mire espansionistiche dell’Unione Sovietica, predisponendo una difesa collettiva contro eventuali attacchi a uno o più Stati membri. I fondatori della NATO sono Belgio, Canada, Danimarca, Francia, Islanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito e Stati Uniti.

Di cosa si occupa la NATO e quali Stati ne fanno parte adesso

In seguito alla nascita della NATO, l’Unione sovietica risponde con il patto di Varsavia, un “Trattato di amicizia, cooperazione e mutua assistenza” stipulato nel 1955. Nel periodo della Guerra Fredda, il blocco sovietico e quello occidentale si dispongono a una “pace armata” tra i due schieramenti. In seguito allo scioglimento dell’Unione Sovietica e dopo la caduta del muro di Berlino, la NATO si dedica prevalentemente al contrasto del terrorismo internazionale e promuove la collaborazione militare tra i Paesi che hanno aderito nel corso degli anni. Negli anni ’50 la NATO si amplia includendo Grecia, Turchia e Germania. La Spagna subentra nel 1982 e nel 1997 sono ammesse l’Ungheria, la Polonia e la Repubblica Ceca. Nel 2004 hanno aderito Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania, Romania, Slovacchia e Slovenia. Il 2006 ha visto l’ingresso di Albania e Croazia, mentre nel 2017 è stato invitato il Montenegro e nel 2020 la Macedonia del Nord. I prossimi ingressi previsti sono quelli di Bosnia Erzegovina, Georgia e, appunto, l’Ucraina.