Un gruppo di pediatri e neonatologi lombardi è pronto a partire per le zone di confine dove si trovano i rifugiati fuggiti dall’Ucraina. L’annuncio è arrivato dalla vice-presidente della Regione Lombardia nonché assessore del Welfare Letizia Moratti, a margine del Consiglio regionale tenutosi nella giornata di martedì.
L’Italia intanto si sta organizzando per accogliere i rifugiati ucraini, sul fronte ospedaliero, il Presidente Fontana ha anche reso noto che la Lombardia si propone di accogliere bambini malati oncologici. Il Paese è in prima linea dunque, soprattutto a tutela dei più piccoli, nelle scorse ore l’ambasciatore italiano a Kiev ha portato in salvo 20 minori tra bambini e ragazzi.
Team di pediatri pronti a partire per l’Ucraina
“La Regione Lombardia ha inviato una lettera all’ambasciatore Sequi, segretario generale della Farnesina, dando disponibilità per l’invio di un’equipe di medici pediatri e neonatologi al confine dell’Ucraina per assistere e curare bambini” così Letizia Moratti ha annunciato che una équipe medica è pronta a partire per il confine, dove si trovano i rifugiati.
“Oltre a questo” ha aggiunto Moratti, “Abbiamo dato la disponibilità a inviare dei mezzi per trasportare i bambini che hanno necessità di essere curati in ospedale, in accordo con il Fatebenefratelli. Quindi saremo in grado di ospitare 27 bambini più i loro genitori in ospedale, più altri 20 posti in neonatologia”.
Il trasporto dei bambini malati con le ambulanze
Come spiegato da Letizia Moratti, a fare da ponte saranno i mezzi di soccorso lombardi ell’Areu, l’Agenzia regionale di emergenza urgenza: “Probabilmente faranno ponte dalla Romania, perché è più semplice”.
“Naturalmente aspettiamo di sapere dalla Farnesina le modalità di attuazione di questa nostra disponibilità. Ho scritto questa mattina all’ambasciatore Sequi e sarà lui a indicarci le modalità. A noi sembrava importante dare questa disponibilità perché il problema delle donne con i bambini è grave”.
Fontana apre anche ai bambini malati oncologici
Parallelamente il Presidente della Regione Lombardia Fontana ha reso nota la disponibilità ad ospitare bambini malati oncologici: “Sono in contatto costante con la onlus Soleterre, che opera a stretto contato con l’Ircc San Matteo di Pavia, e all’Istituto dei Tumori di Milano che hanno già dato la loro disponibilità” ha detto.
Inoltre, sempre Fontana, ha svelato che la Regione sta organizzando trasporti di medicinali sempre con Soleterre e Croce Rossa Internazionale.