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Basi e strutture NATO in Italia, dove si trovano le principali sedi dell’Alleanza e qual è il loro ruolo

Pubblicato: 21/03/2022 18:39

L’Italia è uno dei 12 Stati fondatori dell’Alleanza NATO, stipulata per garantire la sicurezza del blocco occidentale e avviare una collaborazione tra i settori della difesa. Sul nostro territorio sono presenti numerose basi: ecco quante sono e qual è il loro ruolo.

Basi NATO in Italia: quante sono nel nostro Paese e a cosa servono

L’Alleanza NATO è stata siglata nel 1949 e a oggi include 30 Paesi. Ogni Stato membro è chiamato a contribuire al bilancio dell’organizzazione e deve rispettare il Trattato nordatlantico, partecipando alle missioni e ospitando delle basi. In Italia sono presenti sia basi NATO sia basi statunitensi. I numeri non sono noti con precisioni, ma si stima che il nostro Paese comprenda almeno 120 strutture NATO, inclusi anche depositi, stazioni di telecomunicazione, antenne radar, poligoni di addestramento e centri di ricerca. A queste, si aggiungono almeno 20 basi statunitensi segrete, che non sono riconosciute in modo ufficiale per ragioni legate alla sicurezza. Queste strutture si trovano in tutte le Regioni, tranne la Valle d’Aosta, il Molise e l’Umbria. Tra Friuli Venezia Giulia e Lombardia si troverebbero anche alcune testate nucleari. In tutta Europa sono almeno un centinaio.

Qual è la principale base NATO in Italia e dove si trova

Si dice che una base NATO gode di “extraterritorialità”, cioè non è soggetta ai poteri giuridici dello Stato che la ospita. Inoltre, quanto avviene al suo interno è coperto da segreto. In linea generale, è reso noto che nelle basi NATO avvengano l’addestramento e le esercitazioni con i mezzi. Una delle strutture di maggiore importanza si trova in Sicilia, a Sigonella. Il Ministero della Difesa precisa che in tale base è collocata la flotta di Global Hawk RQ-4D AGS, particolari velivoli a pilotaggio remoto che sono utilizzati anche nella guerra in Ucraina per monitorare gli spostamenti delle forze russe. In questa base aerea si trova anche la Naval Air Station dell’aviazione della Marina statunitense. Dal 2017 è presente anche l’Alliance Ground Surveillance che, tramite radar e droni, permette alla NATO di ottenere dati in tempo reale per monitorare la sicurezza in mare e alle frontiere.

Dove si trovano le basi NATO più importanti in Italia e quale ruolo svolgono

Un’altra importantissima base NATO si trova a Napoli, che ospita uno dei due comandi operativi dell’Alleanza: la Allied Joint Force Command. Nella stessa città è presente anche il comando del Security force dei Marines americani, la base dei sommergibili statunitensi e infine il Comando delle forze aeree statunitensi per il Mediterraneo. In provincia di Ferrara, in particolare a Poggio Renatico, è stanziato il Deployable Air Command and Control Centre, che monitora lo spazio aereo e fornisce personale addestrato per le operazioni e le esercitazioni della NATO.

Il Friuli-Venezia Giulia ospita la base di Aviano. L’aeroporto è infatti utilizzato congiuntamente dall’aeronautica militare statunitense, fin dal 1955. Nella struttura NATO sarebbero presente alcune bombe atomiche di tipo B61-4. Altre testate si troverebbero presso l’aeroporto militare di Ghedi, nel bresciano. A Taranto si trova una parte del NSPA’s Southern Operational Centre (SOC), che controlla le forze navali e anfibie italiane. Presso La Spezia, in Liguria, si trova il Centre for maritime research and experimentation, attivo nella ricerca in campo scientifico e tecnologico per conto dell’Alleanza.