Nel Gabriele Marchetti, partecipando al programma Ciao Darwin, cadde dai rulli del Genodrome e rimase paralizzato. Una triste vicenda per cui si è logicamente aperta un’inchiesta, al fine di stabilire di chi fosse la responsabilità dell’accaduto. Dopo un’attenta indagine è stato reso noto che a rischiare il processo sarebbero stati 4 dirigenti, che proprio in queste ore sono stati rinviati a giudizio.
Rinvio a giudizio per i 4 dirigenti dopo l’incidente a Ciao Darwin
Ci sono novità per quanto riguarda il caso di Gabriele Marchetti, il concorrente di Ciao Darwin che nel 2019 cadeva dai rulli del Genodrome rimanendo paralizzato. Dopo aver condotto le dovute indagini, i pm di Roma avevano chiuso l’inchiesta ed era stato reso noto che 4 dirigenti rischiavano di finire sotto processo – 2 rappresentati della società Rt (produttrice del programma), il titolare della società che ha fornito l’attrezzatura utilizzata per il gioco e il titolare della società che avrebbe dovuto selezionare i concorrenti.
I quattro, che secondo l’accusa non avrebbero rispettato le norme di sicurezza e non avrebbero avvisato i concorrenti dei rischi corsi, sono stati rinviati a giudizio, momento in cui sarà il Giudice per le indagini preliminari a stabilire se si procederà o meno con il processo.
Il caso Marchetti: i dettagli dell’incidente a Ciao Darwin e le sue prime parole
Come anticipato, Gabriele Marchetti ha partecipato a Ciao Darwin nel 2019 e in quell’occasione è caduto dai rulli del genodrome riportando gravi lesioni alla schiena. Dopo la caduta, infatti, l’uomo avrebbe impattato contro il fondo della vasca che si trovava sotto i suddetti cilindroni, danneggiandosi due vertebre e rimanendo completamente paralizzato.
Dopo il tragico incidente Marchetti ha rivolto poche e lapidarie parole a Il Corriere della Sera: “La mia vita e quella della mia famiglia distrutta da un gioco” aveva dichiarato, con parole che erano state precedute dal commento di suo cugino, sottolineando che non era la prima volta che un concorrente si faceva male.
Stefano Ambrosetti, anche lui ex concorrente di Ciao Darwin, aveva infatti dichiarato: “Se non avessi alzato un polverone non avrebbero detto nulla. Il problema è che è emerso che altri concorrenti si erano fatti male e quindi secondo me il gioco doveva essere bloccato prima” sottolineando anche che in passato i concorrenti non erano stati avvisati dei rischi.