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Biden lancia l’allarme sul possibile uso di armi chimiche della Russia in Ucraina. Oggi Zelensky in Parlamento

Pubblicato: 22/03/2022 08:38

La guerra va avanti e la tensione cresce non solo tra Russia e Ucraina, dove si combatte, ma anche tra Russia e Usa. Nelle scorse ore le parole di Biden sul possibile uso di armi chimiche da parte della Russia ha scatenato la reazione di Mosca che ha richiamato l’ambasciatore americano John Sullivan. Intanto, oggi Zelensky parlerà alle Camere a Montecitorio intorno alle ore 11. Stando agli ultimi dati, il bilancio dei civili uccisi in Ucraina è salito a 925, rivela l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani. I feriti sono molti di più: 2.421. Agghiaccianti i numeri che riguardano i minori: tra le morti accertate i bambini sono 75 e quelli rimasti feriti 99.

Biden e l’uso di armi chimiche da parte della Russia

Stando alle ultime parole del presidente USA, Vladimir Putin sarebbe con “le spalle al muro” e potrebbe, quindi, fare ricorso all’uso delle armi chimiche e biologiche. Joe Biden sarebbe anche convinto che la Russia stia preparando delle operazioni “sotto falsa bandiera” per dare vita a dei pretesti. Dal canto suo, Mosca sostiene che “l’Ucraina abbia armi chimiche e biologiche, è un chiaro segno che sta considerando di usarle entrambe“.

Intanto questa mattina l’esercito di Kiev ha fatto sapere che “secondo le informazioni disponibili, le forze di occupazione russe che operano in Ucraina hanno scorte di munizioni e cibo per non più di tre giorni“. I funzionari ucraina sottolineano anche che queste non sarebbero le uniche mancanze dei soldati russi, ma che ci sarebbe anche poco carburante e i russi si troverebbe nella situazione di non riuscire ad organizzare un gasdotto per sopperire al problema, sottolineando quindi ancora una volta le difficoltà russe di questa invasione.

Zelensky oggi in collegamento con il Parlamento italiano

È previsto per la mattinata di oggi il videocollegamento di Volodymyr Zelensky, che parlerà ai parlamentari italiani, riuniti a Montecitorio. Dopo il presidente ucraino è previsto anche un intervento del premier Draghi. L’intervento del presidente ucraino ha scatenato anche qualche polemica soprattutto tra alcuni esponenti della Lega e del M5s. Alcuni sostengono che debba essere sentito anche Putin e chi invece annuncia che non sarà presente in aula.