Tragedia sfiorata a Bibbiano, dove un nonno ha accidentalmente investito il nipote di un anno e mezzo con l’auto: il bambino è stato portato subito al Pronto Soccorso e risulta in osservazione. I parenti hanno raccontato la dinamica dell’incidente che sarebbe potuto costare caro.
Bimbo di un anno e mezzo investito dal nonno nel vialetto di casa
Secondo quanto riportato da La Nazione, la notizia a Bibbiano si è sparsa in fretta: nel pomeriggio di ieri, venerdì 8 aprile, un anziano di 69 anni ha inavvertitamente investito il nipotino, che compirà due anni tra pochi giorni. L’uomo si trovava alla guida del suo Doblò e stava procedendo a passo d’uomo nel vialetto di casa, pronto per uscire a comprare dell’acqua. Poi, un grido: la moglie e nonna, 66enne ex infermiera, gli ha gridato di fermarsi. Il nonno ha frenato ma il bimbo di un anno e mezzo, comparso nel vialetto, corre incontro alla macchina e ci sbatte contro.
Lo scontro non sarebbe stato brutale ma abbastanza per buttare a terra il bambino e farlo finire sotto un pezzo di plastica dell’auto. Immediato l’allarme e la preoccupazione dei parenti: il nonno lo ha soccorso subito e assieme al padre lo hanno portato al Pronto Soccorso dell’ospedale di Montecchio. Sanguinava, riferisce, ma sarebbe fuori pericolo: per lui ancora alcuni di giorni di ospedale per ulteriori accertamenti.
Nonno investe il nipotino per errore, il racconto della tragedia sfiorata
Ci vorrà molto prima che la paura e l’ansia lascino posto ad un sospiro di sollievo, ma dalle parole del nonno che ha investito il nipote per errore traspare già una prima consapevolezza: “Non potrei mai pensare di aver ucciso il mio nipotino” ha dichiarato a La Nazione. L’uomo e la nonna hanno raccontato al quotidiano locale la dinamica dell’incidente: “Io e la mamma del bambino stavamo stendendo i panni fuori. A un certo punto mia nuora ha invitato il bambino a tornare dentro. Lui è rientrato in casa, ma poi ha girato il chiavistello della porta d’ingresso ed è uscito di nuovo“.
La parola passa quindi al nonno, che rivela: “Andavo pianissimo, a passo d’uomo. Mia moglie ha urlato: ‘Fermati’. Io ero già praticamente fermo, mentre il bambino è corso verso la macchina e l’ha urtata. È stato velocissimo, tanto che non l’ho neppure visto“. La famiglia si dice distrutta per il pericolo corso, ma dal quartiere è arrivata solidarietà: “Ho tre figli, di cui uno di pochi mesi. Capisco la loro angoscia. Questa è una famiglia molto attenta: i nonni e i genitori sono sempre presenti, persone eccezionali e attente ai bambini” ha rivelato un vicino di casa alla fonte locale. Poche settimane fa, un caso simile è finito non in maniera altrettanto fortunata: a Favignana un 75enne ha investito il nipote di due anni e il piccolo è morto.