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Riforma Csm, raggiunto accordo di maggioranza: cosa prevede per separazione funzioni e collegi elettorali

Pubblicato: 09/04/2022 20:22

È ufficiale: è stato raggiunto un accordo sulla riforma del Csm. Nelle ultime ore l’accordo sulla Giustizia sembrava essere appeso a un filo, con lo stop di Lega e Matteo Salvini e l’abbandono del deputato di Italia Viva Cosimo Maria Ferri nel bel mezzo della riunione di ieri.

Oggi è il ministro della giustizia Cartabia a spiegare che l’accordo ci sarebbe e sarebbe dovuto alle forze politiche che hanno permesso una distinzione degli attriti delle ultime ore.

Marta Cartabia, ringraziamenti ai partiti che hanno permesso l’accordo

Secondo quanto riportato da Adnkronos la Ministra Marta Cartabia, al termine dell’incontro durato due ore di stamattina, avrebbe ringraziato i partiti che hanno lavorato per raggiungere l’accordo. Si è dunque raggiunta un’intesa sulla legge elettorale con il sorteggio dei collegi e sulla separazione delle funzioni per i magistrati.

Ieri sera la situazione era ben lontana dall’accordo, per via dello stop imposto da Matteo Salvini: ieri Cartabia ed i capi gruppo della maggioranza si erano chiusi in commissione giustizia con l’idea di uscire ad accordo raggiunto, ma da parte delle delegazioni di Lega e Forza Italia non erano arrivati né responsi (Lega) né un via libera concreto (Forza Italia). Oggi, a quanto pare, la situazione si è distesa e lunedì la riforma potrà procedere in commissione.

Accordo su Csm, cosa prevede per passaggi di funzione e collegi elettorali

L’accordo a cui si è arrivati oggi verte sia sulla dinamica dei passaggi di funzioni tra giudice e Pm che la formazione dei collegi elettorali.

Sul primo punto si è deciso che sarà solo uno il passaggio di funzioni tra Pm e giudice e viceversa e questo dovrà avvenire entro 10 anni dall’assegnazione della prima sede, fatta esclusione per il periodo del tirocinio iniziale.

Per quanto riguarda invece la formazione dei collegi elettorali, avverrà tramite sorteggio dei distretti di Corti d’appello. Il sottosegretario alla Giustizia Francesco Paolo Sisto (deputato Fi) ha espresso parole di soddisfazione, come riportato da Adnkronos: “Nella riunione di maggioranza è stato raggiunto un ampio accordo sulla riforma dell’ordinamento giudiziario. Esprimo soddisfazione per il maturo atteggiamento tenuto dai gruppi, sotto la regia della ministra Cartabia. Ora avanti con i lavori della Commissione Giustizia per poter rispettare i tempi previsti”.