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15enne scomparso a Padova trovato morto nel Brenta: prima della sparizione un inquietante audio

Pubblicato: 26/04/2022 11:30

Drammatico epilogo nel giallo del 15enne Ahmed Jouider, scomparso nel Padovano il 21 aprile scorso: secondo le ultime informazioni, il corpo senza vita del minorenne sarebbe stato trovato nel fiume Brenta. Poco prima, confermano le autorità locali, la scoperta di un telefonino vicino al ponte pedonale di collegamento tra Cadoneghe e Padova, aveva acceso subito l’ipotesi che il giovane potesse essere in quell’area.

15enne scomparso trova morto nel Padovano, il giallo di Ahmed Jouider

Ahmed Jouider risultava scomparso dal 21 aprile scorso e, dopo il disperato appello della famiglia e giorni di ricerche, sarebbe arrivato il drammatico epilogo. Come reso noto pochi minuti fa da Adnkronos, un corpo è stato recuperato intorno alle 10.30 dalle acque del fiume Brenta, poco distante dalla zona in cui sarebbe stato trovato il telefonino del minorenne. Si tratterebbe del ragazzo, sulla cui sorte ora è giallo anche a seguito di un misterioso messaggio vocale inviato alla ex fidanzatina prima della sparizione.

Il 15enne viveva a Mortise con la famiglia e, poco prima di far perdere le proprie tracce, avrebbe inviato un contenuto audio alla ragazza. Parole che avrebbero costituito motivo di grande apprensione. Il telefonino è stato rinvenuto vicino al ponte pedonale che collega il quartiere Torre con Cadoneghe. In quel punto i Vigili del fuoco avrebbero iniziato a scandagliare finendo per scoprire il cadavere.

Ahmed Jouider: il giallo dell’ultimo messaggio vocale

Le indagini sul caso del 15enne scomparso in provincia di Padova vertono anche su un misterioso messaggio audio che il ragazzo avrebbe inviato alla ex fidanzatina prima della scomparsa, avvenuta il 21 aprile scorso.

Questo audio non devi farlo ascoltare a nessuno, fammi questo ultimo favore – si sente nel vocale riportato da Repubblica -. Io ora devo uscire, ho delle questioni in sospeso con alcune persone. Penso che morirò, penso di sì oppure se non muoio avrò delle ferite e gravi. Volevo dirti che ti amo, ma tanto“. Queste le parole che il 15enne Ahmed Jouier avrebbe pronunciato e su cui ora interverranno ulteriori approfondimenti all’esito del tragico epilogo della vicenda.