È polemica su LA7 tra due che di simpatia non ne hanno mai mostrata l’uno nei confronti dell’altro.
Ospiti del programma Di Martedì condotto da Giovanni Floris, Alessandro Di Battista (ex deputato ed ex esponente di punta del Movimento 5 stelle) e il direttore del quotidiano Libero Alessandro Sallusti sono arrivati allo scontro verbale.
Nei giorni scorsi sono stati diffusi i nomi di alcuni giornalisti, opinionisti e intellettuali che sarebbero coinvolti in una presunta rete di propagandisti filorussi in Italia che sarebbe attenzionata dai servizi segreti.
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Alessandro Di Battista e Alessandro Sallusti: la lite in studio
Alessandro Di Battista si è dapprima espresso negativamente contro la presunta indagine in corso sulle diverse figure giudicate filoputiniane. L’attivista ha detto che si tratta di “una vicenda indegna” e che “In un paese civile i giornalisti dovrebbero indignarsi per primi, perché evidentemente in questo Paese sta diventando un reato pensare, avere opinioni”. Di Battista si è poi espresso contro la testata che per prima ha diffuso la lista di nomi dei presunti indagati e ha detto che “Colpisce il silenzio assordante da parte di gran parte della stampa che, anziché indignarsi (…) sbattono il mostro in prima pagina con foto segnaletiche con i Putiniani d’Italia. Questa è una vergogna”.
#dimartedi Scintille a diMartedì tra Sallusti e Di Battista: “Io di te non ho paura, tu mi fai ridere!” https://t.co/X3cZc31ggR
— La7 (@La7tv) June 7, 2022
A fare da controcanto a Di Battista è stato Sallusti, che ha detto: “Il contenuto lo condivido. C’è di buono che siamo in Italia e quindi è più una farsa che una tragedia, perché non c’era bisogno dei servizi segreti per capire chi siano i filoputin – che non è reato, essere filoputin. Però Di Battista secondo me non ha il diritto di dire questo, perché quando lui comandava nei Cinque stelle, tutte le settimane i Cinque stelle facevano una lista di proscrizione dei giornalisti da mettere all’indice. Io ero sempre nei primi dieci, per cui lezioni di libertà di opinione da Di Battista anche no”.
“Paura, Sallusti?” “Non ho paura, tu fai riderre”: il botta e risposta tra Sallusti e Di Battista
Pronta la replica dell’ex deputato M5S: “Quando il Movimento 5 stelle pubblicava sul blog (…) una parte delle menzogne di alcuni giornalisti, certo non erano coinvolti i servizi segreti. In secondo luogo, dato che Sallusti dice che il contenuto di quella lista lo condivide, vorrei chiedergli perché non ha il coraggio o le pa**e – come direbbe lui che usa spesso linguaggi coloriti, di scandalizzarsi anche su Berlusconi, secondo cui ‘l’Europa si deve mettere tutta insieme cercnado di far accogliere dagli ucraini quelle che sono le domande di Putin’. Perché non si scandalizza con Berlusconi che ha pronunciato queste parole?”. Con una provocazione e una mimica emblematica, poi Di Battista ha chiesto al giornalista “Paura, vero Sallusti?”.
Sallusti ha ripetuto lo stesso gesto e replicato “Non ho paura e non ho condiviso quello che ha detto Berlusconi”. I due si sono parlati addosso per qualche secondo. Poi Sallusti è passato al contrattacco: “Non ho paura, sei tu che hai paura della verità” ma Di Battista ha rilanciato: “E allora definiscilo (Berlusconi, nda) Putiniano d’Italia’ – prendi le distanze da Berlusconi, se hai coraggio”. Sallusti controreplica ricordando a di battista “Non sei un giornalista (…) sei qui a rispondere alle domande, non a farle. Io non ho paura, ma zero, tu mi fai ridere”.