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Otto e Mezzo, Marco Travaglio esplode contro Luigi Di Maio: “Mi domando per quale motivo si ostini”

Pubblicato: 21/06/2022 17:18

Mentre in queste ore esplode il caso della possibile rottura tra Luigi Di Maio ed il MoVimento 5 Stelle, a parlare del ministro degli esteri è Marco Travaglio, interpellato da Lilli Gruber a Otto e Mezzo sull’argomento.

Marco Travaglio vs Luigi Di Maio: “Ha preso un’altra strada”

Marco Travaglio, da tempo, è fortemente critico nei confronti del pentastellato, che è sempre stata una delle punte di diamante del MoVimento che adesso, però, si sta allontanando in modo evidente dalle posizioni 5 Stelle. “Di Maio è completamente diverso dal Di Maio leader del Movimento 5 stelle o ministro dei governi Conte, ha preso un’altra strada”. Travaglio è convinto che l’unica possibilità per Di maio sia l’abbandono del MoVimento: “Mi domando per quale motivo si ostini a stare in un posto dove si trova a disagio e mette a disagio i suoi compagni di ventura”. Di Maio, secondo Marco Travaglio, dovrebbe chiedersi come si sarebbe comportato in passato con qualcuno che prende le decisioni che sta prendendo lui in quel momento: “Di Maio che cosa avrebbe fatto di Di Maio se fosse ancora il capo politico del Movimento, l’avrebbe cacciato a pedate come ha cacciato a pedate un sacco di altra gente per molto meno (…) Mi domando per quale motivo non prende atto del fatto che è diventato un’altra cosa e non lascia che il Movimento tramite i suoi organi decida quello che vuole”.

Luigi Di Maio lascia il Movimento 5 Stelle: cosa sta accadendo in queste ore

Pare che i telefoni siano bollenti in zona Movimento, in queste ore: secondo indiscrezioni riportate da Il Fatto Quotidiano, in serata dovrebbe esserci la conferenza stampa in cui si annuncia la nascita di Insieme per il futuro, la nuova formazione politica che pare sarà capitanata da Di Maio. Pare infatti che il ministero degli esteri stia cercando proseliti e li stia cercando proprio tra i pentastellati, che stanno ricevendo una questua telefonica inarrestabile. AdnKronos potrebbe formalizzare il proprio addio da un momento all’altro: ormai le tensioni interne e quelle con Giuseppe Conte sono incontenibili ed ingestibili.