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Isabella Ferrari: “Ho abortito. Avevo 17 anni, ci ripenso con dolore ma senza sensi di colpa”

Pubblicato: 29/06/2022 11:15

Tutti la ricordano da Selvaggia in Sapore di mare: aveva 19 anni e il suo viso aveva già conquistato l’Italia, sembrava forte e sicuro. Ma poco tempo prima di quel film, l’attrice ha vissuto un dolore profondo, che ora rivela per la prima volta in un’intervista al Corriere della sera.

Isabella Ferrari da giovane: la carriera voluta dalla madre

“C’è chi ha visto dieci volte Sapore di mare” – dice Isabella Ferrari in un’intervista al Corriere della sera. L’attrice spiega di non avere nostalgia di quegli anni ma di essere consapevole della grande popolarità che quel film di Carlo Vanzina le ha regalato. Non era scontato andasse così, per lei che a 15 anni aveva inciso il primo 45 giri con un’etichetta discografica. Ma negli stessi anni, la madre vedeva per lei un’altra carriera: “Sono arrivata da Piacenza a Roma che ero minorenne, accompagnata da mio zio camionista”. Suo padre era un commerciante di bestiame, e sua madre ha scelto come sarebbe stata la vita di sua figlia: “Ho incarnato il sogno di mia madre. Non ho avuto tempo di pensare a cosa mi sarebbe piaciuto fare”. Così si ritrova catapultata a Roma, a provare la strada della notorietà: “Sono stata trascinata dalla sua energia, portata con le unghie e con i denti a 15 anni a Miss Teenager Italia”. Da lì in poi è stata una vita intensa per lei, che forse non ha avuto in quegli anni la spensieratezza che agli adolescenti spetterebbe di diritto. Oggi, varcata la soglia dei 50 anni, è ancora una delle attrici più amate, anche per la sua bellezza e rivela: “Sono una donna invecchiata bene, posso dire ancora bella. Ma è difficile pensarmi da ‘femme fatale”. Di sicuro le sue priorità adesso sono molto rivisitate: “Essere o non essere protagonista di un film non conta più di tanto”.

Isabella Ferrari e l’aborto a 17 anni: “Non ne ho mai parlato”

Se ripensa a com’era da giovane non ha dubbi: non era “Né ribelle né trasgressiva”. Ma di sicuro è sempre stata progressista e al giornalista che le chiede se ricordi la scena di sodomia in Caos Calmo lei ribatte così: “Non c’è nulla di torbido in quella scena. Il vero scandalo è la notizia orribile delle restrizioni dell’aborto in usa. Pensavo: se tornassi indietro rifarei quello che ho fatto”. Qui la rivelazione per la prima volta fatta a Valerio Capelli: “Non ne ho mai parlato. Mi è capitato da ragazza. Ci ripenso con dolore ma – specifica – senza sensi di colpa”. L’attrice quindi racconta quel terribile momento: “Avevo 17 anni, troppo giovane: sentii che quel fidanzatino di Piacenza non poteva essere l’uomo della mia vita, ed è sempre una decisione femminile“. Un’esperienza difficile e dura, specie se hai 17 anni, ma quella mamma che a 15 anni la portava a Roma, era dalla sua parte: “Per fortuna ero accompagnata da mia madre, non avrei saputo come affrontare la cosa”. Isabella Ferrari, quindi spiega il senso profondo del suo gesto di allora e il valore che assume oggi: “Io sono per quella libertà, quindi chiarisce cosa significhi per lei la legge appena approvata negli Stati Uniti che abolisce il diritto all’aborto in tutto il paese: “Si rischierà di morire con gli aborti clandestini, è un tornare indietro orribile”.