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Renato Brunetta, l’altezza, lo sfogo: “Continuo a soffrire”. Quando a prenderti in giro perché sei basso è Silvio Berlusconi

Pubblicato: 25/07/2022 11:23

È diventato ormai virale lo sfogo che Renato Brunetta si è concesso nel corso di un’intervista con Maria Annunziata a Mezz’ora ed ha a che fare con la caratteristica del politico che da sempre è stata maggiormente bersagliata: la sua altezza, notoriamente limitata. 

Renato Brunetta deriso perché basso: “Violentato da una vita”

I 143 centimetri di altezza di Renato Brunetta evadono il campo della satira politica in cui finora avevano la residenza e diventano padroni di un dibattito più profondo, personale, sentito. Renato Brunetta dopo decenni rivela l’ovvio, ovvero che sentirsi dare del “nano” in continuazione ferisce l’orgoglio, la dignità e l’autostima: “È una vita che io vengo violentato per la mia altezza, bassezza. Mi dicono tappo o nano… E ho sofferto su questo e continuo a soffrire, non mi è passata ma ho le spalle larghe”.

Giulio Andreotti, che notoriamente aveva risposte pronte e sagaci nascoste nella manica per ogni occasione, una volta disse la metaforica frase: “So di essere di media statura ma non vedo giganti intorno a me”. Renato brunetta, sul piano fisico, potrebbe dire lo stesso: a quanto pare le invettive sull’altezza sono arrivate anche da Silvio Berlusconi, che certo non vanta una statura da corazziere. Sarebbe accaduto dopo l’abbandono di Forza Italia: “Io voglio bene a Berlusconi e continuerò a volergliene, ma subire invettite personali, anche feroci, da lui e il suo ambiente, come ‘Riposi in pace’ … mi ha fatto male, io gli auguro lunga vita. E poi – ha continuato il ministro – è una vita che vengo violentato per la mia altezza, ho sofferto e continuo a soffrire. Ma, non tanto per Brunetta, ma per i bambini, che non hanno avuto la fortuna di essere alti, belli e che stanno soffrendo e che possono avere in me un esempio, e che dicono ‘Guardate Brunetta, tappo come è, nano come è, fa il ministro’. Ecco, sdogano questo termine su di me”. Anche Marta Fascina, compagna di Berlusconi, ha fatto invettive personali contro Brunetta postando su Instagram la frase “Roma non premia i traditori” accompagnata dalla canzone Un Giudice di Frabrizio De André che contiene molti riferimenti ai nani.

Lucia Annunziata, gaffe nell’intervista a Renato Brunetta” “Le razze superiori”

Peccato che il sentito intervento di Brunetta sia stato nelle ultime ore messo quasi da parte da un’uscita infelice di Lucia Annunziata che, nel tentativo di “consolare” brunetta, gli ha detto “Lei però ha gli occhi azzurri…una cosa ce l’ha…delle razze superiori”. Una frase con un vago retrogusto da ventennio fascista che, se voleva essere ironica, non è riuscita nel suo intento.

Ultimo Aggiornamento: 25/07/2022 16:40