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Daniele Dal Moro, vi ricordate quando pesava le sue corteggiatrici a Uomini e Donne? Ora lui spiega perché lo faceva

Pubblicato: 23/09/2022 17:37

C’è stato un tempo in cui Daniele Dal Moro, oggi palestrato ed avvenente concorrente del GF Vip, usava un metodo “peculiare” per valutare l’idoneità delle ragazze che arrivavano corteggiatrici a Uomini e Donne con la missione di conquistare il loro cuore: le metteva sulla bilancia.

Oggi, quel “controllo qualità” imposto alle giovanissime ragazze è, ovviamente, fortemente criticato ma Daniele Dal Moro ha deciso di difendersi dalle accuse e spiegare perché aveva avuto quell’idea (dando delle giustificazioni che, a suo dire, spiegherebbero la situazione).

Daniele Dal Moro pesava le corteggiatrici a Uomini e donne

La risposta è no: no, non si trattava di una rivisitazione di “indovina quanto pesa il maialino”, celebre gioco da fiera. Si trattava, pare, del modo in cui Daniele Dal Moro sperava di trovare la donna giusta per lui: avvenente, certo ma soprattutto in forma. E “in forma”, qualunque cosa voglia dire in ottica scientifica, in ottica dalmoresca, voleva dire ponderalmente sotto la media. Davanti alle critiche che negli anni si sono susseguite sul tema, ora è lui a dire che quella della bilancia fu un’idea del programma e, nelle stories, ha specificato perché avrebbe potuto essere una buona idea: “Quando ho fatto il tronista a U&D non ho pesato delle ragazze perché (come molte persone monocellulari suppongo) mi interessasse sapere il loro peso corporeo. E questo pensavo (sbagliando) fosse una cosa chiara anche al più stupido degli esseri umani. Bensì perché mi fecero una proposta (perché, giusto per ricordarvelo, o quantomeno farlo presente, in un programma televisivo non è Daniele Dal Moro che decide quello che si fa o non si fa)”. Insomma, la prima mossa di Daniele Dal Moro è stata insultare coloro he avevano mosso delle critiche, dopodiché dissociarsi dal contenuto delle critiche.

Daniele Dal Moro e la prova della bilancia: “Pensavamo potesse giovare alla causa”

Dopodiché, ecco svelato il geniale piano dietro l’opzione “pesa del maialino”: “L’idea iniziale, associata al fatto che la mia fisicità è spesso anch’essa erroneamente associata a una ricerca ossessiva compulsiva della perfezione fisica anche nel gentil sesso…Era quella di far passare invece un bel messaggio in televisione. Nelle schede dei provini che mi erano state date c’era peso e altezza (e quelle schede non le ho di certo fatte io). Chiaramente il problema che potesse passare un messaggio sbagliato sapevamo ci fosse, ma abbiamo voluto (sempre sbagliando) rischiare”.

Quale fosse questo “bel messaggio” che doveva passare è difficile dirlo, perché, guarda caso, la morale della favola non è emersa per colpa della pandemia: “In sostanza pensavano che la mia figura associata a questo tema potesse giovare in maniera positiva alla causa, e vi dirò che alla fine me ne ero convinto anch’io. Quello che non sapevamo invece era che da lì a poco ci sarebbe stata una pandemia globale che avrebbe di colpo interrotto ogni singola ripresa, nonché la messa in onda delle puntate già registrate com il continuo di questa storia”.

A mettere i bastoni tra le ruote all’intera faccenda fu il destino a quanto pare. Chissà se le ragazze che Daniele Dal Moro incontrerà al Grande Fratello Vip cominceranno a nascondere le bilance presenti in Casa, per evitare controlli a sorpresa.