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La figlia di Maurizio Costanzo parla di Maria De Filippi: “Lei è stata la prima a convincerlo”, il dettaglio incredibile

Pubblicato: 11/08/2023 17:36

Maurizio Costanzo e Maria De Filippi sono Stati Uniti fino alla morte di lui, avvenuta lo scorso febbraio. Ora, nei giorni vicini al compleanno di lui, la figlia Camilla Costanzo lo ricorda e parla dell’amore con il conduttore e giornalista e la conduttrice, che sulla morte del compagno ha mantenuto un grandissimo riserbo.

Camilla Costanzo parla di Maria De Filippi: “È stata la prima”

Camilla Costanzo è stata una figlia estremamente legata al padre e lo ricorda con grandissimo affetto. È anche molto legata alla moglie di Costanzo, che per lei è diventata nel tempo una presenza importantissima. Camilla Costanzo, testimone dei momenti cruciali dell’amore dei due, a Repubblica li ha ricordati: “Fino a quando non ha incontrato Maria, la parola vacanza non ha mai fatto parte del suo vocabolario. Diceva che in vacanza si annoiava e siccome la noia è stato lo spauracchio della sua vita, la rifuggiva come la peste. Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate”.

Maurizio Costanzo e Maria De Filippi, tutto sul grandissimo amore tra i due conduttori

Maurizio Costanzo cambiato dopo essere diventato nonno: le parole della figlia

Camilla Costanzo ricorda un padre presente ma anche un lavoratore infaticabile: “Papà è stato prima di tutto il suo lavoro. Non ho mai conosciuto nessuno con una passione così grande per il proprio mestiere. Credo sia il motivo per cui tutti quelli che gli hanno voluto bene, gli hanno sempre perdonato le tante assenze e le distrazioni. […] Con papà non siamo mai andati al cinema, al parco o a fare una passeggiata e, se volevi vederlo, dovevi essere tu ad andare dove stava lui. Uno studio televisivo, il suo ufficio, il teatro. Eppure è stato padre e non solo per noi figli”. Ad addolcirlo è stato però l’arrivo dei nipoti: “Negli ultimi anni era cambiato. Si era intenerito. Anche se il suo lavoro continuava a essere il centro della sua vita, dalla nascita del primo nipote qualcosa era cambiato in lui. Ha indossato i panni del nonno anche nel lavoro. Il suo ufficio era diventato un via vai continuo di persone che da lui cercavano consigli, suggerimenti, indicazioni. Non si sottraeva mai, come un nonno, appunto”.