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Lampedusa, il pianto della mamma bambina accanto alla neonata morta

Accanto alla sua bambina di 5 mesi che non c’è più, non parla e piange in silenzio. Lei stessa è ancora una bambina: non ha neppure 18 anni la mamma della neonata morta all’alba di due giorni fa durante lo sbarco a Lampedusa, come abbiamo riportato ieri su questo giornale. Ce l’avevano fatta ad arrivare, […]

Accanto alla sua bambina di 5 mesi che non c’è più, non parla e piange in silenzio. Lei stessa è ancora una bambina: non ha neppure 18 anni la mamma della neonata morta all’alba di due giorni fa durante lo sbarco a Lampedusa, come abbiamo riportato ieri su questo giornale.

Ce l’avevano fatta ad arrivare, lei e la sua bimba, ma poi a pochissime miglia dalla mera, durante il trasferimento sulla motovedetta della Guardia costiera, la barca in legno si è capovolta e quasi tutti sono caduti in acqua. Gli uomini della Guardia costiera hanno recuperato tutti tranne la piccola, morta annegata. La giovane ha tentato con tutte le sue forze di prendere la sua bambina, ma le è scivolata dalle braccia.

E la piccola è morta annegata.

Lampedusa, la commozione del medico che ha eseguito l’autopsia

A fare l’ispezione cadaverica è il dottor Francesco D’Arca, direttore del Poliambulatorio di Lampedusa, che non dorme da 48 ore. “La mamma della neonata era chiusa nel suo silenzio – racconta all’Adnkronos – Una donna avvolta nel suo dolore”. Non si sono scambiati una sola parola. “Ho fatto l’ispezione esterna sul cadaverino – dice D’Arca – per accertare le cause di morte. La mamma voleva vedere a ogni costo la sua piccola e noi l’abbiamo portata qui.

E’ stata con lei per qualche ora”.

Lampedusa, la mamma assistita dalle psicologhe

Ora la giovane mamma è all’hotspot con le psicologhe che non l’assistono. La giovane è qui con una sorella e i figli della sorella, anche loro piccoli. Adesso si attende che il procuratore di Agrigento, Giovanni Di Leo, autorizzi il seppellimento della bambina. “Sto facendo di tutto per farla seppellire a Lampedusa – dice ancora D’Arca – ma ci vuole il consenso del genitore. Vedremo”, riposta ancora l’agenzia di stampa.

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