È mistero in merito alla morte di due modelle trovate senza vita nella loro casa a Los Angeles: i due cadaveri sono stati trovati a 2 giorni di distanza e, secondo le prime indagini, si fa strada l’ipotesi di una morte delittuosa per entrambre ed addirittura dell’esistenza di un serial killer.
La prima morte è stata quella di Nichole Coats, trovata morta in casa. I sospetti nascono dalla famiglia, di cui Ansa ha riportato le parole. A raccontare la loro versione è la zia della ragazza, May Stevens: “La posizione in cui l’abbiamo trovata non è quella di una persona che si è sdraiata sul proprio letto ed è morta”. A rincarare la dose è la polizia locale, che ha affermato: “L’indagine è ancora in corso. Al momento non siamo in grado di fornire una causa del decesso”.
Modelle trovate morte, diversi dettagli coincidono nei due casi
Due giorni dopo è stata ritrovata senza vita Maleesa Mooney, sempre in casa. Non si esclude che le due morti, tanto improvvise quanto inaspettate, possano essere legate -anche se per ora le autorità non lo confermano. A quanto pare però entrambe le donne avrebbero raccontato, prima di morire, di avere un appuntamento con un uomo la cui identità non è ancora stata chiarita. Alcune fonti statunitensi, ad ogni modo, riportano che la somiglianza tra le due ragazze -entrambe modelle, entrambe afroamericane, entrambe in procinto di incontrare un uomo- potrebbero far pensare a un serial killer.