Inizia il conflitto, inizia il dibattito. Cominciano a emergere i fronti di chi è a favore e di chi è contro l’attacco ai danni del popolo di Gerusalemme. Al centro di questa diatriba, due associazioni giovanili milanesi che sono arrivate a esultare sui social per i massacri di civili che stanno avvenendo in Israele.
Valditara in tal proposito ha dichiarato “Non è plausibile che alcuni sindacati o partiti li difendano”.
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“Che bello, brucia Tel Aviv”
In una storia postata su Instagram, gli studenti della Kurva Manzoni Antifa, gruppo che sostiene la squadra di calcetto del Liceo Manzoni si può leggere: “Quant’è bello quando brucia Tel Aviv“. Il post è accompagnato da una foto di palestinesi esultanti dopo l’attacco a Israele.
Valditara: “Vanno perseguiti dalla legge”
Il ministro dell’istruzione in risposta ai post di stamane, ha dichiarato: “Se è vero che alcuni collettivi scolastici hanno inneggiato ad Hamas alla morte dei ragazzi israeliani, vanno perseguiti dalla legge. Farò partire immediatamente nostre ispezioni nelle scuole coinvolte, chiedendo alla Procura di promuovere un’azione penale per odio razziale. L‘azione di Hamas è infame, queste persone devono essere perseguite dalla Procura della Repubblica e spero finiscano in prigione, sono di mentalità nazista, personaggi che devono essere isolati e condannati senza se e senza ma”.
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Un liceo storico milanese
Uno degli storici licei classici milanesi, che si trova in centro città e frequentato alla fine degli anni ’80 anche dal ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, una delle scuole finite sotto accusa dal ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara che oggi ha portato la sua solidarietà alla scuola ebraica di Milano.
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