Lo scandalo del calcioscommesse in Italia rischia di allargarsi a macchia d’olio dopo le rivelazioni di Fabrizio Corona che ora promette altre notizie bomba che coinvolgerebbero non solo giocatori, ma anche alcune società come la Juventus che ora rischierebbe grosso. È stato l’ex paparazzo ad aprire il vaso di pandora dello scandalo, pubblicando su Telegram un video in cui chiama in causa il giocatore bianconero Nicolò Fagioli. Ieri poi Corona ha bissato lo scoop facendo i nomi di Niccolò Zaniolo e Sandro Tonali, interrogati dai carabinieri e costretti a lasciare il ritiro della Nazionale a Coverciano. Non contento, Corona ha fatto un’altra rivelazione scottante collegandosi in diretta tv con Sportitalia.
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Calcioscommesse: Corona inguaia la Juventus in diretta tv su Sportitalia
Dopo l’esplosione dello scandalo calcioscommesse e la chiamata in causa anche di Zaniolo e Tonali, nella serata del 12 ottobre Fabrizio Corona decide di telefonare in diretta tv al cronista di Sportitalia Tancredi Palmeri. “La polizia è andata a Coverciano solo dopo che è venuta da me perché sapeva che avrei anticipato quei due nomi, altrimenti avrebbe fatto la figura. Altrimenti non sarebbe mai andata a colpo sicuro”, rivela Corona.
Esclusiva SI – 𝗖𝗼𝗿𝗼𝗻𝗮: "𝗖𝗶 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗮𝗹𝘁𝗿𝗶 𝗴𝗶𝗼𝗰𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗰𝗼𝗶𝗻𝘃𝗼𝗹𝘁𝗶. 𝗝𝘂𝘃𝗲𝗻𝘁𝘂𝘀 𝗱𝗮 𝗿𝗲𝘁𝗿𝗼𝗰𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲"‼️#FabrizioCorona interviene in diretta a #sportitalia svelando retroscena clamorosi sulla vicenda #scommesse#sportitalia pic.twitter.com/RG88hZ9Kh3
— Sportitalia (@tvdellosport) October 12, 2023
“Non lo avrebbero mai fatto prima della partita della Nazionale. E poi se Tonali e Zaniolo sono andati via da Coverciano è perché evidentemente è vero. – prosegue ancora Fabrizio Corona durante la telefonata a Sportitalia – Sto andando a prendere le prove dalla fonte zero: non sono coinvolti solo loro due. Ma non sono coinvolti arbitri e allenatori”, precisa però l’ex paparazzo.
“La Juventus sapeva di Fagioli dal primo agosto, quando è uscita la notizia. – ecco la chiamata in causa della società bianconera nel caso calcioscommesse – Non l’ha portato in tournée e ha cercato di ripulirlo, omettendo di denunciare. Sapete che io sono un interista sfegatato ma dimenticatelo. Il reato in questione per la Juve è un reato da retrocessione. Io sto solo facendo un’inchiesta pulita al pari della Magistratura”, Corona conclude così il suo intervento a Sportitalia.
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