Tensioni a Roma durante un corteo studentesco. La manifestazione era stata organizzata contro il raduno delle destre giovanili internazionali in programma oggi e domani. Partito intorno alle 16 da La Sapienza, è stato bloccato poco più avanti dalla polizia. L’evento contro cui si protesta è “Abbracciamo le nostre tradizioni per costruire il nostro futuro”, organizzato dalla Lega di Matteo Salvini. Presenti all’evento i rappresentanti dell’estrema destra giovanile europea e mondiale.
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Corteo pro-palestina
L’evento si è poi trasformato in un corteo a sostegno della Palestina, dopo l’attacco di Hamas del 7 ottobre e i vari bombardamenti sulla Striscia di Gaza. Collettivi e studenti hanno provato a deviare dal percorso concordato con la questura e, secondo le agenzie, hanno lanciato uova e numerosi lacrimogeni verso gli agenti schierati. Tra gli striscioni e le bandiere mostrate anche una della Palestina e un cartello con scritto “Fight for right”. Le forze dell’ordine, per disperdere la folla, hanno effettuato una carica di alleggerimento.
Incidenti alla manifestazione degli #studenti contro il raduno delle #destre sovraniste a Roma. Poco dopo l'avvio del corteo, i manifestanti sono stati bloccati dalla polizia e si sono verificati #scontri. pic.twitter.com/tgxNYwu3c2
— Local Team (@localteamit) October 13, 2023
“Siamo tutti antifascisti”
Questo il grido dei giovani studenti partiti da La Sapienza. Carlo Fanfoni, 19 anni, studente di sociologia della Sapienza intervistato ha dichiarato: “Legittimare il fatto che l’Italia ospiti un raduno internazionale di destra ed estrema destra significa normalizzare degli ideali in cui non ci identifichiamo“.
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