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Truffa dei passaporti: tra i tanti nomi spunta Ornella Vanoni

Pubblicato: 13/10/2023 18:48


C’è anche la cantante Ornella Vanoni tra le vittime del giro di furti d’identità dell’agenzia milanese che assicurava appuntamenti rapidi per il rilascio del passaporto. La procura di Milano ha indagato cinque persone di un’agenzia di pratiche auto, indagate per falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sull’identità e per turbativa della regolarità di un servizio pubblico.
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250 euro per un appuntamento

Le persone coinvolte avrebbero riservato oltre duemila posti per poi rivenderli a cifre comprese tra i 200 e i 250 euro. In totale avrebbero guadagnato una cifra pari 300mila euro. Secondo quanto emerso dal lavoro certosino degli inquirenti, l’agenzia di intermediazione, tra settembre 2022 e luglio 2023 aveva occupato circa duemila appuntamenti, prenotandoli sul portale passaportonline.poliziadistato.it e inserendo le generalità di clienti che si erano rivolti a loro per il disbrigo di altre pratiche oppure utilizzando nomi di fantasia.

Anche Marilyn Monroe cercava di avere un passaporto

Tra i nomi di fantasia più gettonati c’erano quelli di Marilyn Monroe, Sofia Loren e Ilona Staller, anche se in alcuni casi venivano utilizzati pure nomi di calciatori famosi come Maradona, Messi e Leao (con date di nascita inventate). Tra questi, in un caso, stando agli accertamenti investigativi della polizia, ci sarebbe anche il nome di Ornella Vanoni.
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Tempi di attesa triplicati

Secondo quanto ha riferito la polizia, ai clienti veniva richiesta una cifra tra i 200 e i 250 euro per un servizio di cui “avrebbero potuto gratuitamente disporre, se in possesso di urgenza o di un viaggio già prenotato”, ricorda la nota della questura, che pur assicurando che “le prenotazioni fittizie non hanno inficiato globalmente la funzionalità e l’accessibilità del sistema, capace di generare oltre undicimila appuntamenti al mese per tutta la provincia di Milano”, evidenzia come il slot occupati dall’agenzia abbiano “comunque contribuito a saturare le quotidiane disponibilità di prenotazione, turbando la regolarità del servizio di rilascio del passaporto elettronico e degli uffici preposti a tale attività”.
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Ultimo Aggiornamento: 13/10/2023 18:51