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Non solo cimici, tutti gli “ospiti indesiderati” dei nostri letti

Pubblicato: 16/10/2023 16:49

Cimici dei letti, cosa fare. La cimice è diffusa in modo più ampio. Poi ci sono gli acari, che sono più noti. Le pulci, meno comuni. Piccole vespe che si trovano nei mobili antichi o nelle stanze con travi di legno e persino coleotteri in situazioni di estremo disagio. Senza dimenticare i funghi e le muffe. I nostri letti ospitano diversi ospiti indesiderati e indesiderabili. Oltre alla cimice che ha attirato l’attenzione dei media a seguito degli allarmi in Francia e alle segnalazioni a Milano. L’entomologo Francesco Nugnes dell’Istituto per la protezione sostenibile delle piante del Cnr di Portici (Napoli) ha fornito queste informazioni all’Adnkronos Salute.
Leggi anche: Cimici dei letti, dopo Parigi segnalazioni anche da Milano e altre capitali europee.

Cimici dei letti

Non solo cimici dei letti, cosa fare

Ospiti indesiderati nelle nostre lenzula, non solo cimici dei letti: cosa fare. I consigli dell’entomologo Francesco Nugnes. “Nel periodo attuale, la cimice dei letti è effettivamente la più diffusa, come dimostrato dalla copertura mediatica che ha ricevuto“. Ma i nostri letti possono essere infestati anche dagli acari, aracnidi imparentati con i ragni. Queste possono causare escoriazioni cutanee e allergie nelle persone sensibili attraverso le loro punture. L’igiene adeguata rappresenta un mezzo fondamentale di prevenzione sia per le cimici che per gli acari. In caso di infestazioni significative, è necessario rivolgersi a specialisti delle disinfestazioni che utilizzano metodi e prodotti mirati. L’azoto liquido, ad esempio, è particolarmente efficace, ma può essere utilizzato solo da tecnici autorizzati e specializzati.

La presenza degli acari può essere legata anche a materassi o cuscini in lana, che dovrebbero essere trattati in modo adeguato per un utilizzo sicuro. I sintomi di una possibile infestazione da acari includono pelle arrossata o piccoli ponfi, che rappresentano un rigonfiamento circoscritto della pelle. La diffusione di cimici e acari può essere favorita da pratiche come il recupero di mobili vecchi o materassi gettati via. Questi poi sono portati in altre case, diffondendo così l’infestazione. Quando ci si trova in un hotel sconosciuto, è consigliabile esaminare gli angoli dei materassi alla ricerca di piccole macchie scure, tracce delle feci delle cimici. Che indicano la presenza di infestazioni potenziali.

L’importanza dell’igiene

In casi più estremi, dovuti a mancanza di igiene, è possibile trovare pulci nel letto. Questi insetti necessitano di un ospite umano per sopravvivere, mentre cimici e acari vivono vicino all’uomo. In situazioni di forte disagio, come in letti in cui si consumano pasti e si lasciano residui di carne, è possibile trovare coleotteri che si nutrono di carne o attaccano pellicce. Queste sono condizioni veramente estreme. Un caso più insolito è quello delle piccole vespe, come la scleroderma domestica, che possono trovarsi sui letti di case con travi di legno o mobili di grandi dimensioni. Se ci sono tarli del legno, potrebbe esserci anche un parassita del tarlo, una piccola vespa simile a una formica, che in alcuni casi può cadere sul letto e pungere le persone. Infine, in caso di scarsa igiene e manutenzione dei letti, muffe e funghi possono trovare rifugio su materassi, coperte e lenzuola.