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Sim Swap, la truffa della scheda sim che vi svuota il conto corrente: ecco come funziona e come difendersi

Pubblicato: 17/10/2023 10:15

Continua a spopolare, purtroppo, il fenomeno delle truffe, che mettono a serio rischio tanto i dati sensibili quanto il patrimonio delle vittime, non sempre capaci di riconoscere immediatamente il pericolo. Nelle ultime ore, una particolare modalità di raggiro sta spaventando le forze dell’ordine, che hanno lanciato un allarme per mettere in guardia gli italiani: si tratta del cosiddetto “Sim swap”, nata negli Stati Uniti per poi attraversare l’Oceano. Di cosa si tratta? Di fatto, di una sostituzione dell’identità che permette ai malintenzionati di ottenere informazioni preziose sul nostro conto e, potenzialmente, anche di svuotarci il conto corrente. Ecco come funziona nel dettaglio e come difendersi. (Continua a leggere dopo la foto)
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sim swap truffa come funziona

Il primo passaggio di questa truffa è molto semplice: il truffatore ottiene i dati personali della vittima attraverso attacchi informatici, come l’invio di mail pericolose contenenti link malevoli. Con le informazioni a disposizione, si presenta in un centro di assistenza telefonica o chiama il servizio clienti dicendo di avere suboto il furto del cellulare o di averlo smarrito e di voler acquistare una nuova Sim con il vecchio numero di telefono, che in realtà è quello del soggetto truffato. Una volta duplicata la scheda, il truffatore ha poi modo di avere accesso alle email, social network e account di cloud, riuscendo così spesso anche a risalire ai codici di accesso al conto corrente online. (Continua a leggere dopo la foto)

sim swap truffa come funziona

A quel punto il malintenzionato inizia a operare con l’homebanking della vittima, ricevendo sul proprio telefonino tutti i codici necessari a svolgere le operazioni. Di solito, questo passaggio viene effettuato di notte per non insospettire la persona truffata. Al risveglio, quest’ultima potrebbe così scoprire di non riuscire più a usare correttamente il proprio telefonino. Nel frattempo, anche il conto in banca potrebbe essere stato svuotato. (Continua a leggere dopo la foto)

sim swap truffa come funziona

Come evitare guai? Innanzitutto, è bene non inserire il proprio numero di telefono tra le informazioni convidise via social. Bene, inoltre, inserire un codice Pin per accedere ai propri account da tutti i dispositivi mobili, meglio ancora se accompagnato da un processo di autenticazione a due fattori. In alternativa, si può impostare un sistema di verifica attraverso l’invio di email, come consigliato dal portale dedicato tecnoandroid.it. Infine, si potrebbe decidere di utilizzare un token fisico, ovvero quel piccolo dispositivo che genera un codice di accesso all’home banking visibile solo a chi lo adopera.

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