I prossimi dodici mesi saranno decisamente più sereni per chi è abituato a eseguire micro pagamenti attraverso Pos, carta di credito o bancomat. Tanto i consumatori quanto gli esercenti, infatti, saranno meno penalizzati, come emerso dallo specchietto delle offerte che le banche fanno ai commercianti per le commissioni Pos, pubblicato sul sito istituzionale del Cnel (Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro). Si tratta del frutto di un accordo tra Abi (l’associazione bancaria nazionale), Apsp, Cna, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti e Fipe “per la definizione del Protocollo d’intesa per la mitigazione, la maggiore comprensibilità e comparabilità dei costi di accettazione di strumenti di pagamento elettronici”. (Continua a leggere dopo la foto)
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Come sottolineato da Repubblica, si tratta di informazioni solitamente poco chiare, accompagnate dalla promozione per azzerare le commissioni sui micropagamenti fino a 10 euro. Il sito del Cnel permette di vedere anche quale banca (e in quale misura) aderisce a questa promozione. Trasparenza, dunque, come invocato da tempo da esercenti e associazioni. Ma fino a un certo punto. (Continua a leggere dopo la foto)

Come spiegato dall’esperto di pagamenti digitali Roberto Garavaglia a Repubblica, infatti, “a un’analisi delle offerte collegate al sito Cnel appare subito chiaro che le banche hanno rispettato il protocollo solo in parte. Le informazioni spesso sono poco chiare e non sempre seguono il modello standard richiesto dall’intesa”. Per quanto riguarda le singole banche, Intesa San Paolo ha chiarito sul sito di non azzerare ma rimborsare le commissioni su pagamenti fino a 10 euro su tutte le carte di credito europee e bancomat. Possono aderire fino al 31 marzo 2023 le aziende col fatturato fino a 400 mila euro. (Continua a leggere dopo la foto)

Unicredit ha esteso la promo micropagamenti ad aziende fino a un milione di fatturato, per adesioni fino a gennaio 2024. La durata è di dodici mesi dal momento dell’adesione. Azzerate le commissioni su bancomat e carte europee fino a 10 euro. Oltre i 10 euro, il costo è 0,84 per cento in entrambi i casi. Mps ha fatto durare la promozione per nove mesi dal momento dell’adesione all’offerta, attivabile fino a marzo 2024 e valida per aziende con fatturato fino a 400mila euro. Anche in questo caso, niente commissioni fino a 10 euro. Tra i 10 e i 30 euro la commissione è 0,94 per cento, oltre i 30 euro sale a 0,99 sulle carte di credito europee e bancomat.
L’iniziativa di Banca Sella è invece divsa in due: una prima è rivolta solo a nuovi clienti con fatturato fino a 400mila euro. È attivabile fino a marzo e dura per tutto il 2024. C’è il rimborso delle commissioni su pagamenti fino a 10 euro su carte europee e bancomat. Oltre quella cifra c’è lo 0,95 per cento. Chi ha già un Pos Sellainvece ha il rimborso per nove mesi dall’attivazione. Per quanto riguarda Bnl, le tariffe risultano “in arrivo” sul sito Cnel.
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