Il figlio del premier israeliano Benjamin Netanyahu è nella bufera. Yair, questo il nome del 32enne, da aprile scorso si trova infatti a Miami, in Florida, spedito lì dal padre dopo una causa per diffamazione persa nel suo Paese. Ma a fare scandalo è il fatto che il giovane si sia “imboscato” mentre in Israele infuria la guerra contro i palestinesi. Yair sembra non avere alcuna intenzione di partecipare al massacro di civili in corso a Gaza o ad assumere qualsiasi altro ruolo pericoloso per la sua incolumità. E così le accuse di essere un “traditore” si moltiplicano.
Leggi anche: Attacco a sorpresa da Gaza su Israele: Netanyahu risponde e fa quasi 200 morti
Il figlio di Netanyahu Yair se la spassa in Florida
Yair, il figlio del premier israeliano Netanyahu, se la sta dunque spassando a Miami Beach mentre i suoi connazionali rischiano di morire affrontando i miliziani di Hamas e macchiandosi anche di stragi disumane come quelle in corso a Gaza. Dopo l’attacco degli estremisti islamici del 7 ottobre, che ha provocato morte e distruzione, lui si è limitato a postare sui social la bandiera israeliana, insieme però ad altre immagini spensierate dalla Florida.
Logico che il suo comportamento dovesse provocare dure reazioni in patria. Le foto scattate a Miami da Yair sono diventate subito virali, scatenando le critiche di migliaia di persone. Il figlio di Netamyahu è stato bollato come un “traditore” e un “disertore”. “Yair si sta godendo la vita a Miami Beach mentre io sono al fronte”, lo gela così un riservista.
“Siamo noi che lasciamo il nostro lavoro, le nostre famiglie, i nostri bambini, per proteggere il Paese, non le persone che sono responsabili di questa situazione. – si sfoga ancora il soldato contro il figlio di Netanyahu – I nostri fratelli, i nostri padri, i figli, stanno andando tutti al fronte, ma Yair non c’è. Questo non aiuta a costruire fiducia attorno alla leadership di un Paese”. E un altro affonda il colpo: “Ho lasciato gli Stati Uniti dove ho un lavoro, una vita e la mia famiglia. Non potrei abbandonare il mio Paese in questo momento cruciale. Dov’è, invece, il figlio del premier? Perché non è in Israele?”.
Leggi anche: Israele, chi sono i bambini rapiti da Hamas: le immagini devastanti
