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Forte scossa di terremoto tra Turchia e Siria

Pubblicato: 09/11/2023 07:51

Tra la Turchia e la Siria si è registrata una scossa di terremoto magnitudo 4.7 alle 4:32 ora locale (le 3:32 in Italia). Secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) italiano e dell’Istituto geofisico statunitense USGS, il sisma ha avuto ipocentro a nove chilometri di profondità ed epicentro in territorio turco nel distretto di Kirikhan.
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Al momento non si hanno notizie di eventuali danni a persone o cose. Non si hanno ancora notizie su eventuali danni a cose o persone. Nel febbraio 2023 un violento terremoto di magnitudo 7.9 nella vicina provincia di Gaziantep ha causato circa 60mila morti.

Nel suo “Dossier Terremoto Siria – Turchia 2023”, la Caritas Italiana ha evidenziato la tragica realtà di una calamità che ha mietuto oltre cinquantasette mila morti e circa 120 mila feriti. A nove mesi dal catastrofico sisma del 6 febbraio, il documento non solo commemora le innumerevoli vite perse e le città distrutte, ma evidenzia anche il lavoro incessante di Chiese e Caritas locali. Il dossier sottolinea l’azione di Caritas Italiana nei paesi colpiti, illustrando il loro ruolo nel post-emergenza e il supporto a Caritas Siria e Turchia.

Don Marco Pagniello, direttore di Caritas Italiana, esprime la sua esperienza diretta, evidenziando l’importanza di mantenere l’attenzione sulle difficoltà delle popolazioni di Siria e Turchia, già messe alla prova da condizioni preesistenti prima del terremoto. L’obiettivo del dossier è di combattere l’indifferenza e rinnovare l’attenzione verso queste comunità.

I dati del rapporto sono preoccupanti: oltre 50 mila morti e 107 mila feriti in Turchia; 658 mila lavoratori non più in grado di guadagnarsi da vivere, 2,4 milioni di persone in alloggi temporanei e 800 mila in tende e container. I danni strutturali includono 311 mila edifici inabitabili e 156 mila da demolire. In Siria, la situazione è critica per la comunità cristiana che sta affrontando una battaglia per la sopravvivenza.

Le iniziative di Caritas Italiana si estendono ben oltre la fase di emergenza. In Turchia, si occupa della distribuzione di aiuti umanitari e del sostegno alle famiglie sfollate, mentre in Siria, si concentra su progetti di ricostruzione e assistenza sanitaria. Il progetto “Come fiori tra le macerie” a Damasco è un esempio di iniziativa per la pace e la riconciliazione.

La solidarietà italiana è stata notevole, con la Conferenza Episcopale Italiana (CEI) che ha donato 1,5 milioni di euro. In totale, l’Italia ha raccolto 11,822 milioni di euro, fondi che sostengono gli interventi di Caritas Italiana e la presenza di operatori sul campo in collaborazione con le Caritas locali.

Ultimo Aggiornamento: 09/11/2023 08:14