Vai al contenuto

Sospesa la prof di matematica contro gli ebrei: “Andate all’inferno, Hitler aveva ragione su di voi”

Pubblicato: 09/11/2023 11:46

Dopo alcune ore di incertezza è arrivata la sospensione per la professoressa di matematica Hanae Hammoud, l’insegnante salita alla ribalta delle cronache per aver postato sui social un messaggio sconvolgente, tanto da farle rischiare il posto da docente alla scuola internazionale H-Farm di Roncade di Treviso.
L’istituto ha diramato una nota, specificando che la docente è sospesa “dalle attività lavorative e la scuola assumerà tutte le misure necessarie per garantire il benessere della comunità scolastiche. Alla luce di quanto accaduto, la scuola continuerà ad investire su un programma di ‘restorative justice’ coinvolgendo tutta la sua comunità e cercando di cogliere da questo momento difficile, un’occasione di riflessione e crescita”. La docente ha anche incontrato gli alunni insieme al preside per spiegare quello che ha fatto e chiedere scusa.
“I discorsi che incitano all’odio o che sminuiscono la sofferenza di individui o gruppi sono inaccettabili in qualsiasi circostanza”, ha scritto il preside, Conan de Wilde.
Leggi anche: Prof. inneggia a Hitler, arriva la decisione definitiva

Il messaggio shock sui social dell’insegnante

La docente, di origine libanese, in un momento incontrollato di rabbia – come riporta Il Corriere del Veneto – ha postato sul suo profilo Instagram un video che mostra gli orrori della guerra tra Israele e Palestina corredato di una semplice frase: “Andate all’inferno, Hitler aveva ragione su di voi ebrei”. Il video postato tra le “stories” – ha raccontato la stessa docente ai dirigenti scolastici – è rimasto online per una manciata di minuti ma è bastato per scatenare la bufera. Una studentessa ha notato il contenuto e ha fatto screenshot e ha mostrato il contenuto del telefono ai genitori. La foto inneggiante a Hitler è velocemente rimbalzata sulle chat dei genitori degli altri studenti.

La difesa della prof: “Difficoltà per la situazione in Medio Oriente”

Hammoud ha raccontato ai dirigenti scolastici di vivere un momento di forte difficoltà psicologica per la drammatica situazione in Medio Oriente. Le giustificazioni fornite dalla docente, però, non dovrebbero metterla al riparo da un provvedimento disciplinare da parte di H-Farm che oggi stesso potrebbe valutare anche la sospensione. La scuola di Roncade infatti promuove da sempre modelli di inclusività, multiculturalità e si fa vanto della provenienza internazionale degli studenti e dei docenti.

L’incontro con gli alunni

In presenza di Conan De Wilde, il dirigente della scuola, Hammoud ha incontrato gli alunni per spiegare cos’ha fatto. Ha detto che quelle parole, subito cancellate, sono state “un grande errore” e che è stato un momento di sconforto, di grande fragilità, di paura per i propri amici e familiari lontani da lei e vicini alla guerra. La donna è di origine libanese e le vicende legate al conflitto Israele-Palestina l’hanno profondamente turbata, è evidente. Ma quel post, letto da una studentessa e subito segnalato alla famiglia e alla scuola, non può essere in alcun modo giustificato e non può essere tollerato. Non lo fa neanche la scuola, che ha immediatamente condannato quelle parole: “I discorsi che incitano all’odio o che sminuiscono la sofferenza di individui o gruppi sono inaccettabili in qualsiasi circostanza” ha scritto il preside.

Ultimo Aggiornamento: 11/11/2023 11:52