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Disabile violentato e torturato dai compagni di scuola, 3 arresti nel napoletano

Pubblicato: 14/11/2023 13:23
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Nella tranquilla cittadina di Sant’Antimo, in provincia di Napoli, un oscuro caso di violenza ha scosso la comunità. Tre giovani, compagni di scuola di una vittima minorenne disabile, sono stati arrestati con l’accusa di violenza sessuale di gruppo, aggravata dal fatto che abbiano “approfittato della sua debolezza psichica e del ritardo cognitivo della vittima”. L’orrore si sarebbe verificato lo scorso marzo, ma è emerso solo dopo il coraggioso intervento della madre della vittima, che ha denunciato gli abusi alle autorità competenti. I carabinieri di Sant’Antimo hanno eseguito due ordinanze di misura cautelare in carcere emesse dal tribunale di Napoli Nord e una terza emessa dal tribunale per i Minorenni di Napoli.
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Insulti, sputi e violenze per denigrarlo: atti cruenti sul disabile

Secondo le indagini condotte dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord e dalla Procura della Repubblica per i Minorenni di Napoli, i tre indagati avrebbero perpetrato una serie di violenze nei confronti del minorenne disabile. Gli atti, definiti come “insulti, sputi e altri atti denigratori,” comprendevano anche aggressioni fisiche e violenze verbali, con la palpazione dei genitali e addirittura l’atto di urinare sul corpo della vittima.

Gli episodi di brutalità non si limitavano alle azioni fisiche, ma alcuni di essi sarebbero stati documentati attraverso smartphone, aggiungendo una dimensione scioccante alla barbarie inflitta al minore. La vittima, già portatrice di handicap, avrebbe subito un perdurante e grave stato di ansia e paura a causa delle ripetute aggressioni.

La comunità locale è sgomenta di fronte a una vicenda così tragica e avvilente, mentre emergono interrogativi sulla sicurezza e la tutela dei diritti dei più vulnerabili. La Procura continuerà a condurre indagini approfondite per assicurarsi che giustizia sia fatta per la vittima e che coloro che hanno commesso tali atrocità siano ritenuti responsabili di fronte alla legge.

Ultimo Aggiornamento: 14/11/2023 15:46