Vai al contenuto

Giulia e Filippo scomparsi, trovate tracce di sangue: appelli separati da parte dei genitori

Pubblicato: 14/11/2023 10:16
coppia giovani scomparsa Veneto

C’è forte apprensione per la coppia di giovani scomparsa nel nulla in Veneto. Da sabato sera, infatti, non si hanno più notizie di due 22enni: Giulia Cecchettin e Filippo Turetta, l’ex fidanzato della ragazza. Dei due si sono perse le tracce e anche i loro telefoni cellulari risultano irraggiungibili. Pochi minuti fa due appelli distinti da parte dei loro genitori. “Ragazzi, contattateci o tornate a casa!”. Questo il breve messaggio di Gino Cecchettin, il padre di Giulia, vedovo dallo scorso anno. “Non sappiamo dove siano e a chi li vede chiediamo di segnalarli alle forze dell’ordine o chiamarci ai numeri pubblicati sui social. L’auto è la Fiat Punto nera”. Ha anche ringraziato le forze dell’ordine per il grande impegno, che definisce “uno spiegamento di forze imponente”.

I genitori di Filippo, separatamente, hanno aggiunto un appello affinché il figlio faccia ritorno, “qualsiasi cosa possa essere accaduta”. Ai giornalisti hanno detto: “Filippo era del tutto normale in questi giorni, anche l’ultimo giorno che l’abbiamo visto sembrava stare bene”, ha detto il papà, Nicola Turetta. “Vogliamo bene a Filippo e vogliamo bene a Giulia, vogliamo soltanto che ritornino a casa”, ha concluso la mamma del ragazzo.

Giulia è originaria di Vigonovo, in provincia di Venezia. Mentre Filippo è di Torreglia, in provincia di Padova. La loro relazione sarebbe finita nell’agosto scorso, ma pare che i due fossero rimasti in buoni rapporti. Si teme però un gesto drammatico da parte del ragazzo che non avrebbe accettato la fine della loro storia d’amore: sono anche state trovate nove chiazze di sangue nel luogo di uno degli avvistamenti.
Leggi anche: Trovato morto Giannardo Acca, era scomparso da 22 giorni a Sassari

Intorno alle 23.15 Giulia Cecchettin e Filippo Turetta sono stati avvistati per l’ultima volta intorno alle 23.15 in un parcheggio di Vigonovo, vicino all’abitazione della ragazza. Un vicino di casa ha raccontato agli inquirenti che, mentre era uscito per fumare una sigaretta, ha sentito le urla della ragazza, che secondo lui era stata trattenuta all’interno auto da Filippo. Poi il ragazzo ha messo in moto il veicolo e si è diretto verso la strada che porta o verso Padova o verso il centro cittadino. L’auto è una Fiat Grande Punto targata FA 015 YE. Il padre di Giulia Cecchettin esclude con certezza l’ipotesi di una fuga d’amore dei due ragazzi, visto che la figlia stava per laurearsi giovedì prossimo all’università di Padova e stava organizzando i successivi festeggiamenti con gli amici.

Filippo, fidanzato geloso e disperato: le confidenze di familiari e amici

Di Filippo, ora, si raccontano dettagli che con il senno di poi sembrano a molti, essere inquietanti. Ha parlato ad esempio un’amica di Filippo, che ha detto: “Non posso pensare che le abbia fatto del male. Temevamo volesse farla finita”. Lo zio di Giulia, invece, racconta di un ragazzo geloso, che vuole essere al centro della vita della fidanzata: “Filippo ci è sempre sembrato un buon ragazzo era un po’ geloso certo, voleva l’attenzione di Giulia, ma non violento”.

Le lacrime dello zio di Giulia Cecchettin

“Mia nipote è sparita intorno alle 22.45 sabato scorso. – questo l’appello di Andrea Camerotto, zio della ragazza – Giulia è sparita insieme a un suo ex fidanzato della sua età, un collega di studi. Si erano lasciati in maniera amichevole, ma noi ci siamo resi conto che lui voleva una prosecuzione della relazione. Intorno alle 18 lui è passato a prendere Giulia e si sono recati alla Nave de Vero a Mestre. Lì hanno cenato e sono stati avvistati, poi c’è stato un ritorno a Vigonovo. Sono stati avvistati intorno alle 23.15 e l’avvistamento è dovuto a un litigio. Un vicino di casa mentre fumava ha sentito le urla di Giulia che è stata trattenuta in macchina. Poi Filippo ha messo in moto l’auto e si è dileguato verso il cimitero, la strada che porta o verso Padova o verso il centro cittadino. Chiunque veda la macchina avverta le forze dell’ordine. Sono su una Fiat Grande Punto targata FA015YE. Siamo in contatto con i carabinieri di Vigonovo. La macchina è in movimento”.

Giulia e Filippo, l’ avvistamento a cena insieme

Secondo la ricostruzione fornita dal Corriere del Veneto, i due ragazzi si sarebbero incontrati sabato sera, 11 novembre. Giulia è uscita di casa verso le 18 ed è salita a bordo della Fiat Punto nera di Filippo. Sono stati visti l’ultima volta intorno alle 20, seduti ai tavolini del McDonald’s che si trova all’interno del centro commerciale ‘Nave De Vero’ a Marghera. La ragazza ha poi inviato il suo ultimo messaggio alla sorella alle 22.43. Fa paura pensare a cosa possa essere successo dopo che il giovane e la ragazza sono stati visti litigare, mentre lui obbligava lei a salire in macchina. Preoccupa ancora di più che si sia trovato del sangue.

“Io e mia sorella ci siamo scambiate messaggi tutta la sera, era serena come sempre, stavamo parlando di vestiti. Dopo le 22.43 lei non ha più risposto al telefono e da allora non ci sono più state sue notizie”, questa la testimonianza della sorella di Giulia. Il segnale del telefono di Turetta è stato invece localizzato nei pressi di Fossò verso le 23.30. Ma della coppia di giovani scomparsa non c’è nessuna traccia.

Le famiglie hanno sporto denuncia

Nella giornata di ieri, entrambe le famiglie, hanno presentato denuncia ai carabinieri. Il padre del ragazzo ha dichiarato: “È uscito di casa intorno alle 17.30-18, poi verso le 19.30 ha mandato un messaggio a mia moglie che si sarebbe fermato a cenare fuori, poi più nulla”.

“I genitori di Filippo mi hanno detto che negli ultimi giorni il ragazzo mangiava a malapena, era molto giù di morale. – ha dichiarato il padre di Giulia – Non credo lui avesse mai digerito la rottura del rapporto con mia figlia, temo che questo possa avere a che fare con la loro scomparsa ed è ciò che più mi spaventa”. Delle ultime parole della figlia, racconta: “Le ultime parole che ha detto mia figlia sono “ciao papà, non torno a cena, ci vediamo dopo”, erano le 19, di sabato, non l’ho più sentita”.
Leggi anche: Ore di apprensione per tre adolescenti scomparsi da Pescara

Le ricerche continuano

Questa mattina sono riprese le ricerche nell’area compresa tra Fossó e Vigonovo. Estese anche ai confini col Friuli e il Veneto poiché la targa dell’auto di Turetta sarebbe stata registrata da alcuni dispositivi di letture targhe installati in molti Comuni. Il transito della Grande Punto del giovane sarebbe stato verbalizzato al confine con il Veneto. I numeri da contattare nel caso in cui si avessero notizie sono: 3474560014 per Giulia Cecchettin, 3312768033 oppure 3454229497 per Filippo Turetta.

La zia di Giulia ha lanciato un accorato appello:

«Filippo, hai una responsabilità nei confronti di Giulia, fermati, chiama i tuoi genitori o chiedi aiuto a qualcuno, non preoccuparti. Giulia è una ragazza delicata, l’aspettiamo a casa, aspettiamo a casa Giulia e te, e anche i tuoi genitori ti aspettano”.

Ultimo Aggiornamento: 14/11/2023 14:53