Sono due le perturbazioni che caratterizzeranno il meteo di questa settimana con temporali, nubifragi, forte vento e neve a bassa quota. Tra oggi, lunedì 27 novembre, e domani martedì 28 il peggioramento inizierà dal Nord per poi estendersi progressivamente a tutte le regioni del Centro-Sud: non si escludono allagamenti locali in particolare su Lazio, Campania e Calabria.
Per la giornata di domani, martedì 28 novembre, la Protezione Civile ha diramato un’allerta meteo gialla in nove regioni italiane: Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise, sull’intero territorio della Campania, su settori di Basilicata, Calabria e Sicilia.
Meteo, prevista una doppia perturbazione
Nei giorni successivi, a seguito del passaggio del fronte freddo, si assisterà a un calo delle temperature specialmente al Nord e al Centro, con valori ben al di sotto delle medie stagionali: al Centro-Nord si attendono gelate estese fino alle pianure durante la notte e le prime ore del mattino si legge su iLMeteo.it.
Le temperature scenderanno ancora, specie al Nord. Farà molto freddo sull’Italia. Temperature così basse a novembre possono essere considerate una rarità in questi anni, caratterizzati da valori quasi sempre sopra media. È l’effetto del primo fronte freddo stagionale che ci ha fatti piombare da un autunno mite, all’inverno più pieno. Lo dimostrano i valori minimi fino a -8°C che hanno interessato le pianure al Nord e le valli del Centro. Ma adesso la situazione cambierà e anche drasticamente per più di mezza Italia, che tornerà in condizioni autunnali. L’aria fredda di matrice artica inizierà a dirigersi verso ovest stimolando depressioni più occidentali che entreranno sul Mediterraneo al seguito di intense correnti meridionali.
Il tempo al Nord
Al Nord dove in qualche modo il cuscino di aria fredda potrà resistere ancora bene, sussiste la possibilità che le precipitazioni possano essere nevose fino a bassa quota, localmente anche al piano, ma questo non prima di metà settimana. Si prevedono iniziali condizioni di cielo nuvoloso o molto nuvoloso con deboli piogge sulla Liguria di levante e localmente in pianura padana; nel corso della giornata generale peggioramento con nevicate diffuse e abbondanti sulla Valle d’Aosta, deboli piogge a carattere sparso lungo la pianura padana e le coste adriatiche, mentre sulle aree alpine di Lombardia, Trentino, Veneto e Friuli si avranno deboli nevicate al di sopra dei 500-700 metri; quota neve in Appennino oltre i 1000-1200 metri.
Il tempo al Centro e in Sardegna
Centro e Sardegna: rapido aumento della nuvolosità su Toscana, Sardegna e Lazio con possibili brevi e locali piogge già dal mattino; quota neve oltre i 1200-1400 metri; iniziali schiarite su Umbria e zone adriatiche; generale peggioramento nel corso della giornata con precipitazioni più organizzate e localmente a carattere di rovescio o temporale, che nel corso del pomeriggio e della serata si muoveranno dalla Sardegna e le zone tirreniche, verso le aree appenniniche e quelle del versante adriatico (quota neve oltre i 1600-1800 metri).
Il meteo al Sud
Al Sud e in Sicilia si avranno iniziali condizioni di ampie schiarite su gran parte delle regioni, ma con rapido aumento della nuvolosità già dal mattino su tutti i settori, accompagnata da locali precipitazioni, nevose oltre i 1600-1800 m; dal tardo pomeriggio deciso peggioramento sulla Campania con rovesci anche a carattere temporalesco; parziali schiarite in serata su Sicilia e Puglia. Venti: da deboli a moderati occidentali, tendenti a rinforzare sulle regioni occidentali e a disporsi da sud-ovest, mentre lungo l’Adriatico si disporranno da sud-est. Mari: generalmente mossi, con moto ondoso in aumento sui bacini ad ovest della penisola, lo stretto di Sicilia e l’Adriatico centro-meridionale.
Allerta meteo per martedì 28 novembre
In questo quadro la Protezione Civile ha diffuso un bollettino di allerta meteo per la giornata di domani, martedì 28 novembre. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani allerta gialla su parte di Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise, sull’intero territorio della Campania, su settori di Basilicata, Calabria e Sicilia. Tutte le informazioni inerenti il maltempo di domani, sono sul sito della Protezione Civile.