Sono settimane ormai che alcuni quartieri di Anagni, paese che si trova nella zona nord della Ciociaria, sono vittime di furti e tentativi di furti.
Il problema si è evidenziato soprattutto nelle zone periferiche della città che circondate da ettari di terreni e reti stradali, consentirebbero a sconosciuti di muoversi da una parte all’ altra del territorio e a nascondersi, spaventando le tante famiglie anagnine, mettendo a rischio la loro incolumità dentro e fuori le loro abitazioni.
Il Sindaco ha avuto incontri con le Forze dell’ Ordine, le quali insieme alla Prefettura hanno in capo l’ ordine pubblico. Tutti si stanno impegnando e non bisogna dubitare che la situazione si risolverà per il meglio.
È comprensibile che i cittadini siano terrorizzati ed è fuori di dubbio che servano rinforzi alle pattuglie già impegnate per fermare questi mascalzoni che girano per il paese.
Fare rete: come aiutare se stessi e le forze dell’ordine
La città di Anagni rimane una zona vivibilissima e molto tranquilla e forse è proprio questa sua caratteristica che rende ancora più incredibile quello che sta accadendo. Bisogna sottolineare che lascia molto stupore il fatto che i partiti politici di maggioranza e di opposizione sembrano assenti nel dibattito intorno a questi avvenimenti. Eppure ci sono cittadini che, per la paura, fanno fatica ad uscire di casa, altri che si sono imbattuti per strada con questi delinquenti, quando non se li sono trovati addirittura in casa.
Finché non si risolvono situazioni di questo tipo, che sentiamo tutti i giorni non solo ad Anagni, quello che accade è che i cittadini hanno un modo per aiutare se stessi e le Forze dell’ Ordine: Fare rete.
I quartieri si possono organizzare con il cosiddetto ” controllo del vicinato” con a capo un coordinamento ed un coordinatore affinchè il quartiere proceda nell’invio di notizie gli uni con gli altri su tutte le situazioni anomale avvistate nel quartiere e permettere al coordinatore di segnalare tutto alle Forze dell’ Ordine e al Comune. Il quartiere organizzato per prevenire anomalie, può anche piazzare dei cartelli che indichino il controllo del vicinato, affinchè si scoraggi la delinquenza. Attenzione però a non assumere atteggiamenti fuori legge e a non prendere iniziative personali e sbagliate, come ad esempio le ronde che sono proibite dalla Legge, come anche l’ eccesso di difesa. Il quartiere deve soltanto aiutarsi a prevenire e segnalare a chi di dovere.
Deve essere una intera comunità ad agire in questo modo, i rischi di possono prevenire con la collaborazione.
I cittadini fanno appello alle Prefetture affinchè si faccia il possibile per aumentare il pattugliamento territoriale delle Forze dell’ Ordine.