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Giudice Francesca Ercolini uccisa, il marito indagato per maltrattamenti

Pubblicato: 18/12/2023 17:46

Un anno dopo la tragica morte di Francesca Ercolini, giudice presidente della Seconda sezione civile al tribunale di Ancona, emergono nuovi sviluppi nel caso. La procura di L’Aquila ha aperto un’indagine contro il marito della magistrata, un avvocato di 56 anni di Pesaro, per maltrattamenti nei confronti della donna.
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Francesca Ercolini uccisa in casa: il ritrovamento del cadavere

Francesca Ercolini fu trovata senza vita nella sua casa di Pesaro dal marito e dal figlio. La causa della morte non era dovuta a cause violente, ma la donna non aveva manifestato disagi particolari nei giorni precedenti.
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Oggi, tuttavia, si apre una nuova prospettiva legale. Il marito è ora indagato per aver sottoposto la moglie a “una vita non conforme alla normale esistenza”, con umiliazioni e mortificazioni. Parallelamente, il figlio minorenne è coinvolto in un procedimento separato presso il Tribunale dei Minori, relativo allo stesso reato.

Parlano i familiari della donna: “Rapporti difficili in famiglia”

La competenza territoriale è stata assegnata alla procura di L’Aquila in quanto coinvolge un magistrato delle Marche. L’inchiesta si basa sulle dichiarazioni dei familiari della magistrata deceduta, che hanno rivelato una lunga crisi sentimentale nella coppia e un rapporto difficile tra la donna e il figlio minorenne. Le prove fornite comprendono sommarie informazioni, video, immagini e chat che rivelano segni evidenti di violenza domestica.

L’indagato e le vittime coinvolte sono stati notificati recentemente dell’avviso di conclusione delle indagini preliminari. La parte dell’indagine relativa alla morte di Francesca Ercolini, che inizialmente coinvolgeva anche il figlio minore, è stata conclusa con una richiesta di archiviazione. Le vittime hanno il diritto di proporre opposizione nei tempi previsti.

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Ultimo Aggiornamento: 18/12/2023 18:19

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