La sera del 20 dicembre, il consigliere regionale Sauro Manucci (FdI) è scomparso improvvisamente dopo aver avvertito un malore. L’incidente è avvenuto poco prima delle 22, subito dopo una cena organizzata con colleghi consiglieri di centrodestra e membri della giunta per gli scambi di auguri natalizi a Carignano.
I primi soccorsi sono stati prestati da Claudio Muzio, capogruppo di Forza Italia, e Angelo Gratarola, assessore alla Sanità e medico, che si sono resi subito disponibili dopo aver notato le condizioni di Manucci peggiorare. Purtroppo, nonostante gli sforzi, il consigliere regionale è deceduto poco dopo essere stato trasportato d’urgenza all’ospedale Galliera.
La foto scattata poco prima sul lavoro
La tragica notizia è giunta al termine della seconda giornata di discussione della manovra finanziaria regionale. Prima dell’incidente, Manucci aveva condiviso una foto su social media dall’aula del consiglio regionale, annunciando la conclusione dei lavori per la giornata.
La scomparsa di Manucci ha colpito profondamente i colleghi consiglieri regionali, che all’apertura della seduta successiva hanno espresso il loro cordoglio. Il presidente del consiglio regionale Gianmarco Medusei ha ricordato Manucci come un “vero gigante buono,” lodandone la lealtà sia come politico che come avversario politico. Dopo le sue parole, l’aula ha osservato un minuto di silenzio in onore del collega scomparso.
Il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, ha anche voluto ricordare Manucci, elogiandone l’impegno politico e la coerenza delle sue convinzioni. Anche Toti ha sottolineato quanto la politica dovrebbe essere caratterizzata da sobrietà e rispetto. Domani, giorno del funerale di Manucci, le bandiere nei palazzi regionali saranno esposte a mezz’asta.
Chi era Sauro Manucci
Sauro Manucci, nato nel 1953 a La Spezia, era attivo in politica dal 1997, inizialmente come consigliere comunale con Alleanza Nazionale e successivamente come membro del consiglio regionale nel gruppo di Fratelli d’Italia. Appassionato di sport e insegnamento, Manucci aveva mantenuto la sua passione per l’atletica leggera, tanto da essere diventato campione italiano della Marina Militare durante il suo servizio di leva.
Manucci era conosciuto per il suo impegno a favore della Liguria e per la sua dedizione alla comunità spezzina. Era anche apprezzato per la sua sobrietà e per il suo comportamento equilibrato in politica.